De Filippo è il nuovo Sindaco di Maddaloni.
Ha vinto una sfida non difficile, nemmeno ardua. Quasi impossibile.
Mettendo sulla bilancia le coalizioni che hanno sfidato il neo sindaco della terza città più grande della provincia di Caserta, questa vittoria è stata decisamente più imprevedibile rispetto a quella sfiorata (dunque rimandata) nel 2013 contro Rosa De Lucia per due semplici motivi.
La coalizione di questo centrosinistra era più forte dell’allora centrodestra, basti vedere i voti delle liste, le stesse che ieri hanno condannato e tradito Razzano, con i rispettivi voti.
La seconda motivazione consiste nel fatto che nella precedente tornata elettorale, De Filippo avrebbe potuto vincere se solo avesse fatto l’apparentamento con le forze politiche che furono escluse dal ballottaggio, ovvero le liste di Enrico Pisani, allora a capo di due liste civiche e soprattutto il PD che in quel caso aveva Gaetano Esposito candidato Sindaco e Francesco Capuozzo (già, Francesco) eletto al consiglio comunale.
Come detto, una vittoria quindi rimandata ed epica.
In una campagna elettorale dove abbiamo già ribadito che la mediocrità era una chimera, ecco le nostre pagelle con voti notevolmente gonfiati:
Andrea De Filippo 10
Nel lontano gennaio, scrivavamo “Non sottovalutate la capacità aggregativa dell’assicuratore di via Roma”. Ma quello che ha fatto il neo sindaco è oltre le più rosee aspettative. Semplicemente un’impresa epica. Chapeau
Razzano 9
Una candidatura nata con lo scetticismo dei suoi che, per motivi di velleità personale e non di carattere qualitativo come qualcuno ha voluto fare capire, non lo volevano. È riuscito a costruire una corazzata lavorando ininterrottamente tutti i giorni contro innumerevoli avversità e dissidi interni.
Bove 8
Nelle sue liste non aveva nemmeno un’ex consigliere comunale che avesse potuto contribuire alla sua causa con un elettorato già affermato. Ha costruito dal nulla un gruppo coeso, giovane e dinamico con un risultato straordinario. 3000 voti di cui mille in più alle liste.
Carfora 7
Per la prima volta, il M5S ha un esponente in Consiglio comunale, sfiorando addirittura il secondo seggio. Male, malissimo la comunicazione del movimento pentastellato. Pochissimi comunicati stampa ed eventi per nulla pubblicizzati.
A proposito di comunicazione (e non ci riferiamo solo agli addetti stampa) De Filippo ha stracciato Razzano su questo campo. Videoclip simpatici per il leader di Maddaloni nel Cuore, foto tra la gente, feste di rione ecc. Razzano non lo abbiamo mai visto tra la comunità per una stretta di mano e soprattutto è stato eccessivamente pacato nei toni non rispondendo nemmeno ad attacchi (molti di questi studiati a tavolino e con infamia) da parte dei suoi avversari.
Un voto lo meritano anche i tifosi della politica, gli ultras, i finti non schierati, quelli che portavano una bandiera senza motivarne la scelta (probabilmente non erano in grado di farlo per ignoranza tecnica-amministrativa), i denigratori ecc ecc. Zero con stima.
E non finisce qui. Gli avvocati avranno tanto da lavorare.
In bocca al lupo alla città di Maddaloni, con la speranza che le attese possano essere ripagate e che finalmente questa città possa ripristinare uno stato normale. Sarebbe già questo un successo straordinario.
Auguri Sindaco, faccia del suo meglio.