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MADDALONI- Troppi incidenti, troppi morti e troppa burocrazia con divisione delle competenze tra comuni (senza fondi necessari) e l’Anas. Proprio quando sta per iniziare la nuova pavimentazione della statale 265 dei Ponti della Valle (tre milioni di euro per la nuova pavimentazione) interviene la Prefettura. Con una nota formale, indirizzata all’Anas e al Ministero delle Infrastrutture, il viceprefetto vicario Michele, dopo l’insediamento in Prefettura dell’«Osservatorio per la mitigazione dei rischi», ha chiesto che gli imminenti lavori di rifacimento del fondo stradale (pavimentazione per un investimento di tre milioni di euro) siano estesi all’intera arteria e alle aree residue di competenza dei comuni privi di risorse. Insomma, per l’intera tratta da località Giardinetti fino a Valle di Maddaloni. Imperativo categorico: superare lo spezzatino delle competenze. In aggiunta, c’è la proposta-progetto, approvata anche dai due consigli comunali, per l’adeguamento dell’intera carreggiata.

Redazione