Nella spasmodica attesa di capirne di più su questo benedetto (o maledetto) premio di maggioranza che potrebbe essere assegnato al centrodestra per garantire la governabilità o al centrosinistra se fosse applicato semplicemente il TUEL, è iniziato il totogiunta.
Permessa: se siete particolarmente suscettibili e/o irritabili, leggere il vostro nome non vi autorizza a telefonare al sottoscritto per offendere e insultare. Una persona normale può pensare “Suvvia sign. giornalista, uno che fa politica sa benissimo che può essere citato in un articolo. È normale”… Appunto…
Iniziamo dal centrodestra (o presunto tale visto che qualcuno, nonostante la presenza di Forza Italia, si ostina a definirsi civico).
Abbiamo già citato i nomi di Donato Proto e Riccardo Stravino come possibili assessori ma, chi nutre la velleità di essere nominato a ricoprire un ruolo importante all’interno della prossima giunta comunale, sono in parecchi. Salvatore Liccardo, Peppe D’Alessandro, Donato Di Stasio, Michele Massaro, Vincenzo Lerro, Alessandra Vigliotti e Peppe Carfora potrebbero essere i nomi individuati da De Filippo e co. con Francesco Capuozzo presidente del consiglio comunale.
Qualora il centrosinistra avesse la maggioranza nell’Assise Pubblica , De Filippo dovrebbe o potrebbe aprire il tavolo delle consultazioni con la coalizione che ha ottenuto il 54% delle preferenze in termini di liste. Verrebbe così fuori uno scenario completamente diverso con nomi condivisi, insomma, un governo di salute pubblica. Se così fosse, il nuovo governo dalle larghe intese potrebbe focalizzarsi su dieci priorità e provare a raggiungere gli obiettivi stabiliti in condivisione non solo con la coalizione di centrosinistra, bensì con tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.
La città ha scelto da quasi un mese il consiglio comunale e da circa una decina di giorni il sindaco. Da quello che leggiamo, i maddalonesi non vogliono assolutamente un altro anno di regime commissariale. Fondamentalmente la collettività chiede responsabilità alle forze politiche affinché possano contribuire alla rinascita di questa martoriata città.
