MADDALONI- Saltati tutti gli accordi. E’ arrivata la resa dei conti. Il dramma adesso è che sono venute meno anche le promesse di assunzione. E pensare che molti lavoratori hanno sostenuto anche le visite mediche e presentato, ancora prima i curricula. Ci sono i i lavori da fare. Ci sono i documenti. Ci sono i lavoratori. Manca, sempre e solo, la chiamata. Così, sono solo gli edili, ma anche e soprattutto i sindacati hanno perso la pazienza. Occupazione pacifica, sit-in determinato e tanta nebbia in località Cantinella. In contemporanea, è in corso un vertice tra i sindacati confederali e il consorzio Cft. Tutto vogliono risposte certe sui piani di assunzione presso le società subappaltatrici. E’ da ferragosto che gli edili, messi in libertà dall’Absing. srl, aspettano risposte occupazionali. E con loro tutti quelli che da mesi hanno presentato candidature. Ma è il territorio che aspetta le dovute risposte. Non sono sindacali i modi, forse nemmeno i tempi, ma certamente non è accettabile che cantieri altamente impattanti e di lunga durata non diano risposte occupazionali soddisfacenti al territorio. Si attende una svolta. Se i colloqui non dovessero approdare a qualche soluzione, è scontato che si rimetta in moto la stagione delle mobilitazione per l’occupazione. Al momento, non c’è chiarezza come la nebbia che, questa mattia, avvolte il quartiere gererale del Consorzio Cft.