MADDALONI- E’ dura vivere a Montedecoro. In un territorio con servizi carenti, qui la carenza è ancora più spinta: oltre il limite delle decenza e della sopportazione. Sarà colpa degli  «svuota cantine abusivi», degli artigiani in nero o dei cittadini indifferenti? Sarà forse l’effetto del servizio di raccolta ingombranti che non funziona? Insomma, coma la si mette e come la si rivolta, alla fine anche a Montedecoro (tra gli altri problemi) fanno bella mostra di sè rifiuti ingombranti in pieno centro: materassi, elementi d’arredo, mobili scassati. Vi serve un frigo? C’è pure lo stendino, qualche penumatico usato e il passeggino per la creatura. Potrebbe servire, non si sa mai. Bastano le immagini e i numeri: dalla fine dal lockdown, sia nei mesi di maggio che di giugno, sono raddoppiati (rispetto all’anno scorso) i volumi di rifiuti ingombrati abbandonati in strada. Non si contano nei giorni scorsi sversamenti soprattutto di indumenti usati. Ricordiamo i “Ce la faremo?” e poi i balli sul balcone e la mobilitazione morale all’epoca della pandemia? Forse, come stanno le cose, torneremo in casa. Non cambia l’emergenza ambientale sul terreitorio, con e senza virus.