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Settimana bella intensa in Valle di Suessola. 

Abbiamo la nuova giunta, la quarta, in San Felice a Cancello, stiamo viaggiando con una media di una giunta ogni quattro mesi. Stavolta le dimissioni degli ex assessori sono state sicure. Ferrara incredibilmente con ben quattro crisi di giunta e una mozione di sfiducia superata rimane con la fascia addosso, ma quanto potrà durare?

Sindaco di San Felice, che con il sindaco di Arienzo, Giuseppe Guida, stava inzialmente portando una battaglia comune per il pronto soccorso dell’ospedale, ma poi Guida accusa il collega di “fughe in avanti”. Situazione quindi molto delicata, noi non entriamo nel merito, ma gurdiamo il caso dal punto di vista politico e notiamo l’assenza in tale questione di Santa Maria a Vico. L’unione dei comuni tanto sbandierata qualche tempo fa è già venuta meno?

Ad Arienzo si è tenuto il consiglio comunale inusuale, visti i tanti punti all’ordine del giorno, ben 17, che infatti alcuni sono stati spostati a un nuovo consiglio comunale previsto per il 12 Novembre. Intanto, l’amministrazione porta a casa il bilancio di previsione e lo schema di convenzione con il Consorzio Idrico, molto criticato dalle opposizioni. La convenzione per mantenere l’ufficio del giudice di pace viene votata all’unanimità.

Il Covid in Valle di Suessola avanza in maniera importante e i sindaci, parliamo sempre di Arienzo e San Felice, hanno emanato delle ordinanze molto restrittive con provvedimenti che seppur non possono chiamarsi dei veri e propri coprifuoco vi vanno molto vicino. 

Per Santa Maria a Vico continuamo a non capire il cartello blu che ogni giorno il comune diffonde con dei dati forniti dall’Uopc, che secondo l’ente, differiscono da quelli Asl, solo cha la Uopc è una unità della Asl, ci pare un controsenso. Infatti, prendiamo il cartello pubblicato ieri che indica il numero dei positivi in 246 dato Uopc, mentre l’asl indica il numero in 299. Cioè stiamo litigando per 53 casi di differenza!? Cosa cambia? Non è chiaro se il numero dei guariti corrisponde, ma sembrerebbe di sì visto che quel dato non viene contestato. 

Intanto proprio il comune di San Felice a Cancello si scopre che è molto attenzionato per divenire zona rossa visti i casi in aumento.

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Alfredo Ferrara