SAN FELICE A CANCELLO – Doveva essere una passeggiata per parlare e chiarire, lungo un sentiero quello che da Cancello Scalo sale lungo la collina e va verso il castello chiamato «Il Matinale». Invece, dopo poche centinaia di metri Michele Marotta, 34enne del luogo, l’avrà costretta a lasciare la strada principale, scavalcare la sbarra che da anni impedisce il passaggio al sentiero che porta verso una cava dismessa. Non appena la vegetazione si è fatta fitta non c’è stato più scampo per Maria. Dalla strada sottostante hanno udito i 4, forse 5 colpi di pistola per cui Maria Tedesco, originaria di Maddaloni, non ha potuto fare alcunché.
Maria, ennesima vittima di un amore malsano, è morta sul colpo, lasciata lì da sola per l’ultima volta da quello che era suo marito.
Tornato a casa e resosi conto della gravità dell’azione, è stato lo stesso Michele a chiamare i carabinieri del 112 e confessare tutto ciò che era appena successo.
L’ennesimo epilogo con vittima una donna, ancora un uxorcidio che ha un’unica e comune pista passionale da seguire, con l’ultima discussione tra i due coniugi, molto probabilmente, nella serata di ieri. E un bambino di 7 anni che dovrà rinunciare per sempre alla sua mamma, senza che il papà possa stringerlo e difenderlo dalla nuova realtà che dovrà vivere da oggi.
