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MADDALONI- La spallata è servita. Gli operatori ecologici stamattina hanno preteso “risposte, rassicurazioni e l’applicazione del protocollo di prevenzione anticovid”. Presidio pacifico presso il cantiere braccia conserte. A stretto giro è arrivata la risposta e la presa di posizione ufficiale dei sindacati. La prima nota, che proclama lo stato di agitazione, è dell’Ugl. In nome delle segreteria provinciale, Giuseppe Bottiglieri (Federazione Igiene Ambientale) ha proclamato lo stato di agitazione, comunicato via pec alla Buttol, alla Prefettura di Caserta e per conoscenza al Comune di Maddaloni (nel ruolo di committente) e alla Commissione di garanzia. E’ scaduto pure il tempo del rinvio ad oltranza degli impegni: sul tavolo la questione irrisolta dei ticket mensa e delle protezioni ( a cominciare dalle mascherine) per espletare in sicurezza il servizio. E’ arrivato il tempo del confronto risolutivo.

Ecco la nota della segreteria provinciale Ugl-Igiene Ambientale:

Oggetto: stato di agitazione – cantiere N.U. Comune di Maddaloni.
Siamo con la presente a segnalare, a seguito di un confronto avvenuto tra la dirigenza della società ed i lavoratori impegnati presso ‘appalto di cui in oggetto, un forte malessere scaturito tra i dipendenti e maturato nel corso dello stesso.
Nello specifico la società ha informato i lavoratori che i ticket restaurant non solo non potranno essere corrisposti nei tempi previsti, ma che non sono nella condizione di fornire una data, seppur indicativa, utile alla loro erogazione. Altresì, i lavoratori, proprio questa mattina, hanno ribadito ancora una volta alla società la problematica relativa alla mancanza delle mascherine e delle tute monouso da utilizzare per l’espletamento del servizio. Pertanto, tenuto conto di quanto sopra, con la presente proclamiamo lo stato di agitazione ad horas di tutte le unità impegnate presso l’appalto di cui in oggetto, sollecitando la società a voler risolvere le importanti questioni oggetto della presente comunicazione e riscontrando, ancora una volta, la necessità di un confronto tra le parti mirato alla risoluzione delle controversie, preservando così la serenità sul cantiere.
In caso di mancata risoluzione delle questioni e di mancato riscontro, attiveremo la fase successiva.
Cordiali saluti

Redazione