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MADDALONI- E tre. Prima c’è stato il buco con razzia di surgelati. Poi, + “buca” lo sfondamento sul retro. E ora sono ritornati per portare vie le casse automatiche. E’ shopping criminale lungo l’ex statale 265: da parte a parte non c’è esercizio che non abbia subito visite. A ciascuno il suo: nel mirino, i tabacchi, la merce e le casse. Ancora una incursione notturna presso la Surgelit lungo l’ex statale 265, a pochi passi dal cantiere del casello autostradale. L’ultima incursione andata a buon fine, sempre con sfondamento e allora dal retro, aveva fruttato un cospicuo bottino. Questa volta, no sono stati fermati dal sistema di allarme ma filmati dalle telecamere di sorveglianza. I cinque, che già hanno lasciato tracce presso altre attività commerciali (sebben non vi sia certezza che si tratta delle medesime persone), hanno firmato il colpo con i soliti fotogrammi che li ritraggono incappucciati. La sede dell’ingrosso è adesso a capo di una filiera di punti vendita distribuiti nel centro cittadino: più piccoli e tagliati su misura per la vendita al dettaglio e i piccoli clienti. “C’è sempre l’amarezza -commenta Francesco Capuozzo- e certamente la stima del danno non attenua l’irritazione. Ma non ci fermiamo: stiamo lavorando per portare i nostri prodotti più vicino ai clienti”.

Le immagini dei danni procurati dall’incursione predatoria:

L’ingresso forzato
Le casse rovistate
Redazione