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Il Covid limita la libertà di movimento, ma non può limitare o annullare le passioni: appuntamento per il 2 gennaio

È questo il succo che spinge tutti gli amanti del ciclismo a celebrare il culto di un campione amato in tutto il mondo. La leggenda Fausto Coppi, la cui storia, di anno in anno, si arricchisce sempre più di nuove storie ed aneddoti. Sabato 2 gennaio 2021, nel 61° anniversario della sua scomparsa, il “campionissimo” verrà ricordato con una messa alle ore 10, a Ercole di Caserta. Sarà celebrata dal nuovo parroco Don Fioravante D’Amato nella cappella privata Madonna della Libera nel Vicolo Giovani Michitto. A poca distanza, in via San Vito, c’è Palazzo Antonucci, dove il soldato Coppi, dall’11 novembre 1944 fino a metà maggio del 1945 svolse le mansioni di attendente del tenente inglese della RAF Towell.  

Da Ercole di Caserta l’ex caporale Fausto Angelo Coppi partì sulla bici avuta in regalo dal falegname Giuseppe D’Avino di Somma Vesuviana per risalire l’Italia devastata dalla guerra e rientrare finalmente a casa. Riprenderà a correre e diventerà protagonista di storiche imprese che gli valsero l’appellativo di Campionissimo. 

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LE INIZIATIVE DEI “COPPIANI”

Per rievocare quel viaggio il 9 settembre del 2019 partì da Ercole di Caserta la  “Caserta/Castellania – sulle strade del campionissimo” conclusasi a Castellania il 15 settembre. Proprio nel giorno del centenario della nascita.  All’esterno del palazzo Antonucci il 30 luglio del 2016 fu deposta una lapide a ricordo della sua permanenza a Ercole di Caserta per iniziativa degli amici coppiani Amedeo Marzaioli, Angelo Letizia e Pasquale Ventriglia. Tutti e tre sono gli attuali promotori della messa la cui celebrazione è ormai un appuntamento fisso per tenere sempre vivo il ricordo e le imprese di un mito senza fine. 

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Luigi Ottobre