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MADDALONI- Calendario alla mano, entro gennaio dovrebbero essere completati i lavori di adeguamento dell’isola ecologica di via Viviani. Questa mattina, l’area è stata consegnata alla ditta che procederà all’adeguamento (secondo i criteri delle certificazioni ambientali) per trasformare quello che è un parcheggio in piazzale idoneo per il conferimento in sicurezza dei rifiuti differenziati. E per ottenere l’idoneità si procederà innanzitutto alla posa in opera di un sistema di raccolta delle acque reflue che vanno trattate e non immesse di rettamente nella fognatura comunale. Poi, in aggiunta, sarà costruita una tettoia di protezione per l’area di smaltimento degli elettrodomestici esausti (Raee) e in aggiunta servizi igienici adeguati. Questi, in sintesi, i principali interventi previsti. Sempre in attesa di una vera isola ecologica attrezzata, l’area potrà funzionare come centro di conferimento. Nelle prossime tre settimane (questi i tempi previsti per l’intervento) verranno realizzati gli adeguamenti attesi da almeno 12 anni. Finisce così l’epoca delle deroghe ad oltranza alle normative in materia di spazi destinati alla movimentazione di rifiuti differenziati. Meglio tardi che mai. Nella stessa area troverà collocazione anche il macchinario per la pesa dei materiali. Un altro piccolo, ma significativo passo avanti, è stato fatto per archiviare il drammatico periodo dell’emergenza rifiuti da cui scaturì l’individuazione del parcheggio del palazzetto dello sport come area temporanea di conferimento dei rifiuti. Più impegnativo e sarà l passo successivo: trovare i fondi per finanziarie l’apertura dell’isola ecologica, propriamente detta, nell’area dell’ex Foro Boario. Progetto già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche che deve superare l’esame di fattibilità e sostenibilità finanziaria.

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Redazione