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MADDALONI- E’ la quadratura del cerchio. Chiuso l’accordo finale, con Rfi, sul “piano delle opere” che vale 40 milioni di euro e che comporta la soppressione di nove passaggi a livello, la costruzione di un doppio sistema di strade complanari ai binari (da via Appia, via degli Osci a via Libertà e da via Napoli a via Consolazione), la tangenziale esterna (uscita St-Gobain della varante Anas, via Appia, via de Curtiis), il collegamento tra via Lima e via Monaca. E dopo le ultime modifiche, il comune ha chiesto il rifacimento di via Cornato che diventa un nuovo varco di accesso e uscita da Maddaloni nella tratta tra via Montella-via de’ Curtiis.

Via Appia

Si passa alla fase esecutiva?

I progetti finali, compresivi delle indicazioni del comune, saranno presentati entro 90 giorni. Si entra nella fase esecutiva perché si apriranno le conferenze dei servizi. Entro la fine del 2021, e certamente al termine degli accordi sulla rimozione dei sottoservizi, aprirà il primo cantiere per l’eliminazione dell’attraversamento urbano di via Appia (km 281 + 280), già oggetto di sentenza e prima di contenziosi nei tribunali di mezza Italia.

Come mai avete chiesto pure la riqualificazione di via Cornato?

Alcune stradine secondarie, complanari ai binari (via Appia-via Montella), non producono miglioramenti al sistema della viabilità cittadina. C’è urgente bisogno di nuove strade. Con l’adeguamento funzionale di via Cornato (partendo dai sottoservizi) si apre un nuovo varco di ingresso e uscita dal centro urbano aggiuntivo e alternativo a via Napoli. Oggi, spostarsi da parte a parte, significa attraversare sempre e solo la direttrice via Caudina-via Libertà. Non saremo più condannati a passare dal centro per andare verso Caserta poiché un sistema di opere ausiliarie  e una viabilità complementare creeranno nuove direttrici tra via Napoli, via Appia e Caserta (variante Anas).

Ma bisogna aspettare ancora…

Non proprio, visto che è in fase avanzata la soppressione degli attraversamenti di via Lima a la costruzione delle strada di collegamento con via Monaca.

Solo le aree esterne, e in centro?

Ma non saranno solo costruiti sottopassi e cavalca ferrovia per superare i binari esistenti. Lungo l’attuale strada ferrata, Rfi collegherà via Appia con via degli Osci (attualmente strada chiusa la traffico e vicolo cieco) e la centralissima via Libertà. A seguire una viabilità complanare (parallela ai binari) sorgerà tra via Napoli e via Consolazione e condurrà fino a via Carrarone da un lato e via Caudina dall’altro.

Complanare via Appia, via degli Osci, via Libertà

Esiste un serissimo problema  di gestione di strade come via Forche Caudine e l’Appia…

Esiste un serissimo problema di fondi e di competenza vista che persistono tratte in parte dell’Anas, in parte della Provincia e in parte del Comune. Con l’assurdità di dover gestire i costi di strade, dove scorre traffico di rilevanza regionale, con gli scarsissimi fondi comunali. Un’assurdità tutta a danno dei comuni. Comunque, con i fondi legati alle compensazioni dei cantieri dell’Alta capacità/Alta velocità Bari-Napoli, Rfi finanzierà il rifacimento della  statale Appia dalla confluenza con la statale 265 (località Giardinetti) al bivio per Cervino. Qui ci sarà lo scavo della trincea ferroviaria. Il comune ha chiesto il rifacimento della sede stradale e l’adeguamento non solo della pavimentazione ma anche dei servizi laterali e delle immissioni a raso.

Redazione