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I Finanzieridel Comando Provinciale di Roma, in collaborazione con funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,hannosequestrato3 kg di cocaina purissima occultata all’interno dicirca 200 casette in legno -prodotti di artigianato equadoregno – giunte assieme amaracas e abbigliamento tradizionaledel Paese sudamericano all’area Cargo City dell’aeroporto di Fiumicino.

Le Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicinohanno rinvenuto lo stupefacente durante i controlli di routine sulle spedizioni in arrivo, grazie al fiuto dei caniantidroga, che hanno segnalato il carico contenuto nelle casette, al cui interno erano stati ricavati piccoli incavi nei quali erano state postenumerose cannucce in plastica contenenti la cocaina.

Le successive indaginihanno portato all’individuazione degli effettivi destinatari della merce, due cittadini italiani domiciliati nella Capitale,la cui perquisizione ha portato al rinvenimento di 22 kg di marijuana,già confezionata in buste di cellophane e pronta per la vendita al dettaglio.

Nelle adiacenze dell’abitazione di uno degli indagati è stata rinvenuta,inoltre,una piantagione con 48 piante di marijuana,allestita in un’area pubblica abusivamente occupata, con il conseguente sequestro di ulteriori 24 kg di stupefacente.

La droga rinvenuta, qualora fosse stata introdotta sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di centinaia di migliaia di euro.

I due soggetti sono stati tratti in arresto e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Il servizio rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo dalla Guardia di Finanza di Roma.

Redazione