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Ha cresciuto intere generazioni di studenti che adesso lo piangono attraverso i social nel ricordo di un uomo sempre disponibile e con il sorriso sulle labbra. Maddaloni si sveglia con la scomparsa improvvisa di Antonio Salzano, per oltre quarant’anni collaboratore scolastico e custode del Liceo Scientifico “Nino Cortese”. L’uomo, 76 anni, pare si sia sentito male nella serata di ieri, venerdì 15 gennaio, senza aver mai aver avuto problemi di salute in precedenza. Dovrebbe essere stato un infarto la causa fatale della morte che lo ha strappato all’amore della moglie Rita, dei tre figli e dei quattro adoratissimi nipoti. Non si contano i messaggi, le foto, i ricordi e le parole d’affetto che in queste ore stanno inondando i social network. Ex studenti del Liceo maddalonese ma anche docenti e dirigenti amministrativi: tutti uniti nel ricordo di Antonio “Tonino” Salzano, autentica istituzione del “Cortese“. In pensione già da tempo, non faceva mai mancare la sua presenza e soprattutto la sua esperienza all’interno del “Cortese” che ormai conosceva come le sue tasche. Il ricordo di Tonino Salzano, però, va oltre il suo ruolo lavorativo. Pensando a lui si associa immediatamente la sua simpatia, il suo innatio spirito di aggregazione e soprattutto il suo essere sempre dalla parte degli studenti, coprendo anche qualche marachella tipica degli anni passati tra i banchi di scuola. Stesso dicasi per i tanti docenti transitati per il Liceo che hanno sempre trovato in Tonino un autetico punto di riferimento.

Una delle tante foto di vita scolastica di Tonino. Al centro la prof.ssa Calabrò

Tra i tanti post spiccano quelli della consiglere comunale Alessandra Vigliotti e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Imma Calabrò che, in vesti diverse, avevano avuto un forte legame con Antonio. I ricordi cittadini affondano anche in territorio extrascolastico. Tonino, infatti, era stato per tanti anni anche collaboratore del Cinema Teatro Alambra, monumento della cultura e dello spettacolo, oggi tristemente spento in una città che non ha tempo per pensare all’intrattenimento di serie A. Un giorno triste per la scuola maddalonese che cade in uno dei momenti più difficili per il mondo dell’istruzione.

Vincenzo Lombardi