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Ecco il documento a firma della coalizione di centrosinistra. Da quello che ci risulta, però, di questo documento non è a conoscenza né Razzano né la sua lista “Città di idee”. Insomma, l’autodistruzione del centrosinistra è sempre in continua evoluzione.
 
“La coalizione di centrosinistra avverte la necessità di offrire una ricostruzione obbiettiva dei fatti perché i cittadini possano formarsi un opinione consapevole.
Come è noto, la nostra compagine è stata premiata al primo turno dal 54% dei consensi ed ha quindi ottenuto la maggioranza dei consiglieri(ben 14 su 24), questo nonostante la vittoria del candidato De Filippo al turno di ballottaggio. Tale situazione ha determinato una condizione di ingovernabilità, per superare la quale, il centrosinistra si è reso pubblicamente disponibile ad un confronto con tutti gli attori del consiglio comunale, a partire dal sindaco eletto. Nel farlo, il nostro schieramento ha indicato un metodo e una proposta da cui partire, ossia la composizione di un esecutivo di alto profilo e non riconducibile ad alcuna forza politica ed a cui affidare la realizzazione di un programma centrato su pochi punti tesi ad affrontare le emergenze che attanagliano la nostra comunità. A tale responsabile apertura, non è seguita una volontà da parte del sindaco di costruire un terreno di possibile condivisione con le forze di maggioranza presenti in Consiglio Comunale. Infatti, nella relazione del Sindaco non sono emersi quegli elementi politici in grado di favorire un clima di collaborazione, pur nella distinzione dei ruoli decisi dal voto popolare. Abbiamo dovuto altresì constatare che il nostro tentativo di porre al centro il confronto politico veniva mortificato da alcuni esponenti della coalizione del sindaco de Filippo, promotori di un ricorso al TAR, con l’obbiettivo di sovvertire la composizione decisa dai cittadini con il proprio voto. Ciò ha ulteriormente allontanato le parti, nonostante il nostro sforzo costruttivo è responsabile. Il Sindaco De Filippo ha, con i suoi atti politici , dimostrato una scarsa sensibilità istituzionale e contraddetto quel senso di responsabilità da lui invocato più volte.. Egli, abile e navigato uomo politico, ma poco incline all’umiltà, come in tutta la sua campagna elettorale, non ha in realtà mai detto tutta la verità. Non si governa con ricorsi e carte bollate! Con le sue bugie e mistificazioni, ha dato l’alibi ad emeriti imbecilli di minacciare i nostri consiglieri comunali e di questo ne risponderanno in sede giudiziaria. Il centro sinistra vuole ripartire dal dato politico dei risultati elettorali del primo turno, che lo hanno visto come schieramento maggioritario in città, a dimostrazione della valenza della proposta politica ed amministrativa messa in campo. Bisogna guardare avanti, buttarsi alle spalle questa triste pagina della politica maddalonese. I nostri obiettivi futuri devono essere mirati a risolvere le problematiche vere della città. Sicuramente andranno riviste tante cose, ma i principi fondanti dello stare insieme sono rimasti gli stessi che ci hanno portato al risultato del primo turno elettorale. Davanti a noi abbiamo tanti giorni che devono essere utilizzati per portare avanti le nostre idee. Che devono servire per presentare i nostri progetti. Che devono mirare a creare una città solidale, ecosostenibile e rinnovata . Ma questo tempo, che ci separa dalle prossime elezioni, dovrà essere utilizzato soprattutto per trovare una guida autorevole che venga riconosciuta realmente dall’intera comunità.”
La coalizione di centrosinistra
 

bocchetti