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Negli ultimi giorni abbiamo assistito purtroppo all’ennesima dimostrazione che la nostra regione ed in particolare la nostra provincia sta attraversando forse uno dei suoi periodi più negativi della storia.
Infatti con il decreto n.18 del 3 Agosto il presidente della provincia Silvio Lavornia ha disposto la sospensione delle attività didattiche presso gli istituti di istruzione secondaria sul territorio di competenza dell’ente a partire dal 14 settembre 2017 data in cui è previsto l’avvio dell’anno scolastico 2017/2018.
Sono oltre 90 le scuole che si trovano in Provincia di Caserta ,tre delle quali situate nella nostra città ed incluse nella lista degli istituti che il 14 settembre non potranno riaprire ,ovvero, il Liceo Scientifico “Nino Cortese,il liceo Classico “Giordano Bruno” e l’ISIS “Don Gnocchi”.
Abbiamo chiesto un parere sulla questione al Rappresentante di Istituto del Nino Cortese Agostino Di Silvestro,il quale attraverso il sito di Maddaloni News vuole lanciare un messaggio di speranza affinché le scuole riaprano regolarmente a settembre.
“È una situazione che noi studenti della provincia avevamo già cercato di evitare ,quando nell’ottobre del 2016 organizzammo un corteo di oltre 15.000 studenti provenienti da tutti i 90 istituti a rischio chiusura ,e quando nel Gennaio del 2017 decidemmo di occupare le scuole in segno di protesta verso quello che non avremmo mai voluto vedere accadere davvero,purtroppo un anno fa ,venivamo giudicati come coloro che organizzavano manifestazioni solo per il gusto di perder tempo ,ma il tempo ci ha dato ragione ed ora siamo al punto in cui non sappiamo a settembre cosa succederà ,l’unica cosa sicura è che ad oggi le scuole non riapriranno. C’è bisogno di fondi che purtroppo la provincia non possiede ,servono fondi sia per mettere a norma l’ambiente scolastico sia per assicurare il servizio di gestione calore per il quinquennio 2017/2022.
È una situazione abbastanza sconvolgente ,l’istruzione è un nostro diritto e sicuramente non possiamo essere ostacolati dai disastri che la Politica ha provocato in tanti anni.
Concludo esprimendo la mia preoccupazione per noi studenti ,per chi dovrà iniziare il Liceo ,per chi dovrà affrontare l’esame di stato ,per chi si trova nel bel mezzo del percorso liceale
Non possiamo stare a guardare davanti a questo scempio del quale purtroppo siamo noi i primi che ne subiranno le conseguenze
Ed è per questo che lancio un appello affinché si organizzi in tempi brevi una manifestazione di piazza che ci veda tutti coinvolti ,credo sia doveroso far sentire la nostra voce anche nel periodo estivo precedente all’inizio delle attività scolastiche.”
 
Francesco Pio Cicchella
 

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