00 2 min 3 anni

MADDALONI- L’andamento dei contagi, su base settimanale, posizionano Maddaloni ancora al di sotto della media regionale. E ancora una volta i dati non solo vanno letti ma vanno pure analizzati. La lettura puramente numerica del numero dei casi, in valore assoluto e non parametrati in base al numero di abitanti (lo standard è il rapporto a 100 mila residenti), non è esaustivo e non dà la misura del tasso di contagiosità e propagazione del virus. Guardiamo quelli divulgati dalla Regione Campania, o meglio dall’Unità di Crisi sul territorio di Maddaloni (relativamente alla settimana dal 15 al 21 febbraio).

Sindaco la situazione dell’incidenza a sette giorni è migliorata? E sse si di quando?

I dati, calibrati per ogni singolo territorio e commisurati alla popolazione residente, dall’8 al 14 febbraio l’incidenza dei nuovi positivi a Maddaloni era di 168,17 mentre la media della Regione Campania era leggermente inferiore pari a 166,13. Dal 15 al 21 febbraio, l’incidenza è scesa al 105,51% contro la media regionale che è del 161,16%.

Un trend confortante?

No, è un trend incoraggiante. Nel senso che la situazione rimane seria, e quindi subordinata al corretto rispetto delle normative anticovid. Ma la situazione non è catastrofica come la si vuole disegnare. I dati dei contagi in sè non sono onnicomprensivi, non tracciando l’andamento del contagio. E soprattutto il bollettino quotidiano non è una classifica dei più o meno virtuosi.

In termini di delle percentuale dei nuovi positivi, qual’è il dato aggiornato?

Il dato più significativo collocava Maddaloni ovvero la percentuale media dei positivi all’8,78 % e quella della Campania era e pari al 9,31%. Ora. Maddaloni fa segnare il 6,27% e la Campania l’8,8%.

Redazione