MADDALONI- Prima il crollo lato via Fabio Massimo. Ora crollo are interna lato via San Giovanni. Concluso il censimento dei danni e disposto il piano di messa in sicurezza urgente della nuova ala di palazzo Rossi che si è accartocciata su se stessa, ieri sera, e che ha invaso una porzione del cortile interno della proprietà D’Angelo. Prima i danni: abbattuto il muro di cinta; invaso il cortile, sepolto uno scooter, travolta e danneggiata una Citroen parcheggiata nell’area interna; danneggiata la pavimentazione. Alle 14 di oggi ci sarà una nuova ispezione. Questa mattina, il sopralluogo sull’area a rischio, condotto dal geometra Mario Barbato, ha pianificato l’intervento di messa in sicurezza urgente: rimozione delle parti pericolanti del palazzo; abbattimento selettivo di quelle che minacciano gli immobili confinanti; rimozioni a mano e con il ricorso di un cestello delle parti aree ancora in sospeso nel vuoto. La seconda fase consisterà nella rimozione delle macerie stesse. la terza invece nella ricostruzione delle strutture perimetrali abbattute e nella messa in sicurezza definitiva dell’immobile imploso. C’è già un’ipotesi sull’accelerazione del crollo dello stabile: l’evidenza delle possenti mura perimetrali fortemente impregnate di acqua.