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MADDALONI- “Si mobilitino i consiglieri provinciali di Maddaloni (Angelo Campolattano e Nunzio Sferragatta). Li invito a contattare il presidente Magliocca per la sospensione del servizio fino alla revoca della zona rossa“.

Il consigliere Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva), in merito alle ispezioni per il controllo della caldaie, parla da medico:

Premesso che questo balzello è antipatico e iniquo, in questo momento è inopportuno, in assoluto senza se e senza ma, consentire accessi domiciliari. Pertanto credo che, in assenza di comunicazioni ufficiali, siano i consiglieri provinciali, il vicesindaco Bove (in sostituzione del sindaco) e chiunque abbia una carica informi i cittadini sul comportamento da tenere al cospetto delle richieste di ispezione.

La soluzione è la sospensione?

E’ il minimo. Sospensione subito e riprogrammazione del servizio.

Perché è il minimo?

E’ il minimo perché siamo in zona rossa, in tutta la Campania, pure avendo dei numeri di contagi in assoluto del tutto comparabili a quelli del Lazio e di altre regioni in arancione. Ma scontiamo lo smantellamento della sanità pubblica. Pertanto, visto il numero dei contagi, le nostre strutture sanitarie sono in sofferenza. E questo dovrebbe farci riflettere sulla realtà della sanità territoriale e su quella che dovrebbe essere ricostruita. Quanto ci costa la mancanza di una sanità strutturata come in altre regioni?

Ritorniamo alle ispezioni della caldaie. Che consiglia?

Norme alla mano, non fate entrare nessuno in casa. Avete l’obbligo a non fare entrare nessuno. Vige quello del distanziamento. Quindi la sospensione, come tutte le attività sociali e relazionali, è un obbligo. Non fate entrare nessuno.

Redazione