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MADDALONI- Scontro in campo aperto tra il consigliere comunale Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) e il consigliere comunale e provinciale Angelo Campolattano (Gruppo Misto). Da una parte gli inviti pressanti e asfissianti anticovid e dall’altro le visite domiciliari dei tecnici di Terra di Lavoro. Dopo l’accusa di terrorismo e l’invito al rispetto delle regole, il medico Tenneriello non ci sta.

Dott. Tenneriello la sua avversità alle ispezioni è solo burocratica?

Ma quale avversione burocratica. Ma è mai possibile, in un’area dove per volere dello sceriffo De Luca si è voluto imporre la zona rossa invocando misure drastiche, draconiane e mettendo in ginocchio comparti produttivi, si possa poi invocare il codice Ateco per legittimare l’ingresso in casa un tecnico del quale non si conoscono le condizioni di salute; non si sa da dove proviene; come è protetto e in quante cose è stato. Ma siamo pazzi? Ma tutta questa urgenza da cosa è data? Ricordo che stiamo parlando di verifiche per il biennio 2023-2014. Sono passati anni ma non si può differire i termini di qualche settimana. E addirittura si parla di terrorismo…

Terrorismo?

Si, il mio amico Campolattano, che vedo incredibilmente al suo agio nelle vesti di professore di mandolino, parla di terrorismo. Ma da medico non posso non rispondere: la Regione Campania ha numeri da zona arancione ma per carenze di strutture sanitarie e controlli, De Luca ha invocato il lanciafiamme della zona rossa. Bene: è legittimo innalzare i livelli di protezione tanto da evitare di andare a fare visita ai propri figli e genitori. E tutti ad applaudire il Governatore sceriffo. Bene, bravo, bis. Tutti ad invocare le mascherine. Bene, bravi, bis. Tutti a chiedere verifiche e controlli. Bene, bravi, bis. Ma poi è legittimo spalancare le porte ai tecnici per visite rimandate di anni. E’ incredibile: per favore, basta con la coltura del mandolino. E poi…

E poi?

Dico solo una cosa molto concreta. Le persone possono decidere chi far entrare o meno. Ma dal punto di vista sanitario, la provincia si assume tutte le responsabilità di questa azione. Ripeto: differire di qualche settimana i controlli, cosa avrebbe cambiato? Mi meravigliano di tantissime cose.

Tantissime quali?

Mi meraviglia Campolattano, eletto con il Pd e oggi gruppo misto, sposare senza se e senza ma le posizioni del centrodestra di Magliocca. Sarà successo qualcosa? Non sappiamo le ragioni per cui spostare di qualche settimana controlli, vecchi anni, sia una cosa impossibile. Sappiamo invece che Campolattano veleggia sempre più verso il centrodestra e la maggioranza arcobaleno del sindaco De Filippo e dintorni.

La buttiamo in politica?

Si la buttiamo in politica perché si preferisce legittimare gli atti burocratici e le posizioni politiche ma non dare risposte alle preoccupazioni della gente. Si invoca il lanciafiamme di De Luca e poi si fa di tutto per spalancare le porte in zona rossa. Credo che nemmeno lo sceriffo De Luca approverebbe con buona pace del mio amico Campolattano.

Redazione