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A poco più di un mese dalla riapertura, torna ad abbassare le serrande lo storico Caffè Gambrinus di Napoli. Con la Campania in zona rossa si ripete lo scenario tristemente adottato lo scorso 5 novembre quanto, con i costi di gestione diventati insostenibili solo con asporto e domicilio, si decise di spegnere le luci di uno dei luoghi simbolo di Napoli. Per la ripresa delle attività si attenderanno tempi migliori. In attività dal 1860, il Caffè Gambrinus, nella storica cornice di Piazza Trieste e Trento, è da sempre un richiamo per i turisti e nei suoi salottini arredati in stile liberty, con stucchi e statue di fine Ottocento, sono stati ospitati Capi di Stato, monarchi e ovviamente un numero incalcolabile di personalità appartenenti alla cultura, lo sport, il cinema e lo spettacolo. La prima ondata pandemica aveva già costretto lo storico locale a prendere decisioni drastiche mettendo in cassa integrazione i propri dipendenti. Nel mese di febbraio si erano vissuti momenti di ottimismo dapprima con la riapertura e in seguito con l’affascinante traino dato dalla serie televisiva “Il Commissario Ricciardi” che ha visto tantissime scene girate sia all’interno che all’esterno del Gambrinus. Grande risonanza, inoltre, aveva avuto la decisione dei proprietari di riservare sempre un tavolino per il Commissario a testimonianza del grande legame che si era creato tra la fiction e la storia della famosa caffetteria. In tantissimi, ovviamente, erano accorsi per lo scatto ricordo al tavolino di Ricciardi.

Le nuove restrizioni e la paura sempre più concreta di un lockdown ancora più duro, hanno spinto il Gambrinus a fermare il rumore delle macchine e delle tazzine in attesa di tempi migliori e soprattutto con la speranza che possa lentamente rimettersi in moto la macchina del turismo, traino fondamentale per tutta la città di Napoli. Per la seconda volta lo storico caffè di Napoli deve fare i conti con una crisi economica che sta mettendo in ginocchio anche le realtà più consolidate. Con la Pasqua alle porte si prevedono scenari non facili che potrebbero rappresentare un ulteriore colpo alle attività. Il Caffè Gambrinus ha comunque annunciato che proseguirà la vendita dei prodotti online in attesa di tornare al suo affascinante splendore.

Vincenzo Lombardi