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“Unità nel segno della discontinuità”. È l’appello che arriva dal movimento ‘Io firmo per Caserta’ alle altre forze impegnate in vista delle prossime elezioni amministrative del Capoluogo. IFPC definisce così la strategia da mettere in campo, condivisa con la base del movimento, sempre più ampia.

“Un percorso comune senza pregiudizi”

“Io Firmo per Caserta – spiegano dal Movimento – nasce dall’esigenza di dare una svolta alla nostra città, al momento abbandonata a sé stessa. La forza del Movimento è la sua eterogeneità e le tante diverse anime e competenze che lo compongono e che hanno come unico obiettivo la rinascita della città. La precisa scelta di una lista civica, svincolata dai dogmi dei partiti, nasce dalla consapevolezza che per poter scardinare il perverso sistema politico attuale, occorre unirsi senza pregiudizi per la realizzazione di un progetto condiviso”.

“Chi ha contribuito al declino della città non è un nostro interlocutore”

“Le scorse settimane sono state ricche di incontri interessanti con altre realtà politiche con cui si auspica di poter intraprendere un percorso comune nel rispetto dei principi e dei valori tracciati da IFPC che esclude di poter condividere il proprio impegno con coloro che hanno contribuito attivamente al declino della città. Il movimento, evitando ogni forma di personalismo,​ ha dato priorità al programma ed al metodo, con l’intento di condividere un profilo di candidato Sindaco che sia giusta sintesi funzionale al progetto condiviso da una larga coalizione”.

“Superiamo le differenze con le idee”

Per IFPC “contano le idee, i valori ed i progetti. Questo significa essere civici. Insieme possiamo trasformare Caserta in un laboratorio delle idee che supera le differenze nel segno del bene comune e della partecipazione attiva della cittadinanza ai processi amministrativi”, concludono.

Redazione