Emergenza infinita. Due mesi di attesa per il ripristino del manto stradale

MADDALONI- Il tallone di Achille non sono le perdite idriche ma il ripristino del manto stradale. Anzi il disastro manutenzione stradale. Il problema e i disagi si ripetono sempre in via Caudina e sempre nello stesso punto. E’ stata eseguita la manutenzione urgente e straordinaria sulle condotte d’acqua. Un intervento necessario e urgente. Il problema è che non è stato considerato altrettanto necessario e urgente il rifacimento dell’asfalto. Sono più di due mesi che scavo e transenne fanno bella mostra di sé. E’ sempre la solita storia che si ripete: fatti gli scavi e completati i lavori,  l’azione di ripristino è tutt’altro che finalizzato al pieno recupero dello stato dei luoghi. Che via Caudina fosse un calvario è cosa nota da anni. Ma non solo per il traffico intenso ma per un restyling molto contestato, realizzato con l’avanzamento di cantieri non proprio efficace e con un risultato, visto i diversi interventi, che non è stato all’altezza delle aspettative. Ma veniamo all’oggi: si ponda rimedio alla manutenzione incompleta. All’ammaloramento fisiologico del manto stradale, alla già manutenzione (gestita in regime di ferra economia), non ci si può permettere il tradivo ripristino dello stato dei luoghi.