Succede nella nostra città, che ormai ogni giorno ci regala una perla in fatto di abbandono, incuria, cattivo funzionamento della macchina comunale e dei servizi al cittadino. L’ultima è davvero una perla, un simbolo del degrado e della discesa all’inferno di Maddaloni. Sembra (condizonale d’obbligo) che nei giorni scorsi siano state potate alcune piante presenti tra Corso I° Ottobre e soprattutto Piazza Matteotti. Una ‘tagliata’ ai lunghi rami ingialliti delle palme giganti presenti nel sempre più desolato centro cittadino. Ebbene, cari amici lettori, guardate queste immagini che, come si dice in questi casi, si commentano da sole. Dove sono stati gettati i rami secchi ed appassati? Ma ovviamente nella prima discarica cittadina, ovvero tra i resti decrepeti della vecchia casa comunale, sempre più simbolo di una città distrutta nell’ambiente e nella morale. Ecco, tra le mille devastazioni dell’ex sede comunale (già abitacolo e ricettacolo di spacciatori e tossicodipendenti), gli addetti alla pulizia del decoro urbano hanno gettato (osp smaltito…) rami e steppaglie. Giustamente quando si ha una discarica ha portata di mano, perchè cercare una soluzione diversa? Maddaloni… la città senza la città…