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“Il presidente Draghi ha dichiarato in Aula che il 17 maggio la drammatica situazione del settore wedding e cerimonie sarà all’attenzione della Cabina di regia: è una notizia che aspettavamo da tempo ma non ancora sufficiente. Le imprese del settore aspettano di poter programmare le riaperture e per farlo hanno bisogno subito di tempi certi. Il 17 maggio deve essere la data in cui il governo e il Comitato tecnico-scientifico analizzano i dati aggiornati dei contagi e comunicano la data di ripartenza del settore e i dettagli del protocollo dedicato”. Lo affermano le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle del ‘Tavolo wedding’ Maria Soave Alemanno, Alessandro Amitrano, Elisabetta Barbuto, Rosalba Cimino, Sabrina De Carlo, Teresa Manzo, Carmela Grippa, Riccardo Olgiati, Lucia Scanu, Virginia Villani, Marianna Iorio.
“Comprendiamo tutte le esigenze di attenzione e di gradualità, ma i protocolli di sicurezza in questo settore sono facilitati dal fatto che il numero di persone che accedono a eventi come le cerimonie è preventivabile e definito dall’inizio. Se dunque settori come le fiere e i convegni aprono tra metà giungo e i primi di luglio non si vede perché non possa avvenire lo stesso per wedding e cerimonie. Siamo certi che il governo accoglierà il nostro appello, perché non farlo sarebbe contraddittorio se non addirittura discriminatorio nei confronti di imprese e lavoratori che hanno già subito danno enormi a causa della pandemia e hanno tutte le capacità e le possibilità di ripartire in sicurezza” concludono.

coronavirus infection 2020. Kovid 19. Portrait of a masked bride and groom during a wedding ceremony. Oudoor. Weddings during the period of quarantine and pandemic of coronavirus infection.
Redazione