Stasera anche Maddaloni è un pochino Campione d’Italia di basket femminile. Proprio a pochi giorni dal trentennale dello storico scudetto dalla JuveCaserta di Marcelletti, la nostra provincia torna ad assaporare la dolcezza del tricolore. La grande campionessa di basket Debora Carangelo, maddalonese doc, classe 1992, si è appena laureata Campione d’Italia con l’Umana Reyer Venezia. Festa grande a Mestre per un tricolore che arriva dopo 75 anni dalla prima volta. Una gioia grandissima per una società da anni leader sia in campo maschile che femminile (la Reyer è stata campione tra nel campionato maschile nel 2017 e nel 2019). Il titolo è arrivato alla fine di gara 5 della serie playoff con il 3-2 definitivo nei confronti della Famila Schio, piegata nettamente nel gara decisiva. 72-58 il risultato finale che ha portato lo scudetto in laguna grazie anche alla prestazione super di Debora che con i suoi 15 punti ha trascinato le ragazze di coach Giampiero Ticchi allo storico traguardo. Tanti amici di Maddaloni stanno celebrando lo “Scudetto di Debora” sui social. Proprio a Maddaloni, Debora Carangelo ha mosso i suoi primi passi sul parquet, prima dell’ambito trasferimento a Venezia nel 2012 dove è diventata un autentico punto di riferimento, collezionando un crescendo di grandi traguardi e prestazioni. Nel suo palmarès anche una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia di A2. Debora Carangelo è anche un punto fermo della Nazionale Italiana dove ha esordito nel 2008 con l’Under16, vincendo un argento agli Europei di categoria. Nel 2010 è arrivato l’oro con l’Under 18, prima dell’esordio con la canotta azzurra della nazionale maggiore nel 2015.

“Debora Carangelo come Alessandro Gentile. Due figli di Maddaloni che danno prestigio alla nostra città ma soprattutto all’ottimo lavoro dei settori giovanili“. Esordisce così Rosario Pascarella, tra i più importanti ed autorevoli giornalisti di pallacanestro a livello nazionale. Rosario ha visto praticamente crescere Debora nell’allora Coconuda Kalati Basket prima che l’atleta spiccasse il volo per il proscenio nazionale. “Una ragazzina che già si allenava con la prima squadra e a sedici anni godeva delle attenzioni di coach Orlando. Debora ha sofferto, faticato e lavorato tantissimo per arrivare sul tetto d’Italia. Per lei sono state fondamentali anche le tappe di Cervia e Faenza che le hanno permesso di crescere e maturare, vincendo praticamente tutto. Applicazione e talento – continua Rosario Pascarella intercettato dalla redazione di GIORNALE NEWS – sono stati gli elementi distintivi dei risultati ottenuti da Debora in una carriera fantastica. Ha superato infortuni importanti che potevano limitarne la carriera ed ha saputo sempre rialzarsi non perdendo mai la voglia di vincere. Debora Carangelo ha un talento sconfinato ma soprattutto un carattere da atleta vera, sempre pronta al sacrificio”