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Archiviate le due semifinali con la sorpresa Australia, per la prima volta nella propria storia fuori dal Grand Final e della Croazia che era data con ampio margine tra i finalisti, tutto si è svolto secondo copione. Per artisti e pubblico davanti al piccolo schermo finalmente uno spettacolo straordinario di musica e scenografia e soprattutto un Eurovision con tanta gente pronta a divertirsi. Tra le esibizioni viste durante le semifinali da segnalare quelle dell’Ucraina dei Go_A con “Shum” che proprio grazie alla loro affascinante performance sono passati tra i favori dei bookmakers salendo dall’ottavo al quarto posto con una possibilità, al momento in cui stiamo scrivendo, del 9% di poter salire sul gradino più alto del podio della finalissima di sabato sera. Da segnalare anche le performance della Svizzera con Gijon’s Tears e il suo “Tout L’Univers” e i Black Mamba dal Portogallo con “Love is on my Side”. Purtroppo, il covid ha fatto prepotentemente la sua comparsa all’Eurovision impedendo alla delegazione australiana di partire alla volta di Rotterdam. Problemi simili anche al Torquoise Carpet dove sia l’Islanda che l’Austria non hanno potuto “sfilare” in quanto un membro delle rispettive delegazioni è stato trovato positivo al tampone. La cosa peggiore è capitata ancora all’Islanda, con due componenti del gruppo di Freyr og Gagnamagnid trovati positivi e quindi impossibilitati a cantare dal vivo la loro “10 Years”, ma è stata mandata in onda la prova generale (un pochino come Irama all’ultimo Festival di Sanremo…).

Due curiosità sono arrivate entrambe dalla seconda semifinale: la prima è l’arrivo e l’esibizione di Flo Rida con Seniht per San Marino con la sua “Adrenalina”. Una sorpresa graditissima, l’arrivo del rapper, la cui presenza è stata in forse fino all’ultimo minuto. Per San Marino il meritato accesso alla finalissima. La seconda curiosità è arrivata direttamente dalla conferenza stampa della Finlandia con il gruppo Blind Channel e la loro canzone rock “Dark Side”, un genere rock che strizza l’occhio allo stile dei Maneskin con “Zitti e Buoni”. Una piccola rivoluzione rock per l’Eurovision con il reciproco scambio di complimenti e soprattutto la speranza che attraverso questo esempio, i giovanissimi tornino a formare rock band. Ora tutti i riflettori sono puntati sulla finale con l’Italia alla quale toccherà la ventiquattresima uscita, una posizione sicuramente ottima. Maneskin strafavoriti dai bookmakers, ma attenzione agli avversari, Malta si esibirà per 6a, la Svizzera per 11a, L’Ucraina 19a e la Francia per 20a. Ancora un altro giorno e poi finalmente scopriremo chi sarà il vincitore dell’Eurovision 2021. Restiamo “Zitti e Buoni” e facciamo il tifo per Damiano, Victoria, Ethan e Thomas.

Vincenzo Lombardi