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L’Acerrana si illude, la Maddalonese si rialza. Il Toro non mata l’avversario e gli ospiti mostrano il veleno nella coda strappando un punto prezioso che riapre le sorti del girone A. Finisce 2-2 il big match dell’“Arcoleo” tra Acerrana e Maddalonese, due compagini alle quali va dato il merito di aver giocato un match senza paura e calcoli nonostante l’importante posta in palio. Le due squadre, sin dalle prime battute, si sono affrontate a viso aperto dando vita ad un’altalena di emozioni. Le notizie giunte dagli altri campi hanno fatto il resto. La Frattese ormai aspetta solo di conoscere l’avversario del primo turno playoff, mentre la sorpresa arriva da Qualiano con l’Albanova sconfitta dalla Napoli Nord. Un risultato che riapre i giochi almeno per il terzo posto. Gli ultimi 180’ minuti della stagione regolare saranno più avvincenti che mai. Con un piede matematico nei playoff poteva già esserci anche l’Acerrana ma i napoletani non sono stati bravi mettere il sigillo sulla gara nel momento di maggior difficoltà della Maddalonese che ha avuto il grande merito di stringere i denti e credere nel pareggio fino alla fine. La squadra di mister Portone ritrova Cerreto in porta e la prova dell’estremo difensore risulterà importante sul punteggio finale. Partono dalla panchina Di Pietro e Zacchia in precarie condizioni fisiche. L’Acerrana rinuncia a Noviello e De Lucia ma può contare sull’ennesima giornata di grazia di Raiola e Labriola. Sono proprio loro a mettere subito scompiglio in area maddalonese nei primi dieci minuti di gioco con occasioni pericolose. All’11 si vedono gli ospiti con Barletta che trova Di Costanzo che ha una buona chance tra i piedi ma la conclusione risulta debole. Al 18’ il vantaggio della Maddalonese: su cross di Di Mauro, leggerezza della retroguardia acerrana che permette a Di Costanzo di trovarsi con la porta spalancata: basta spingere in rete per lo 0-1. Al 31’ stessa situazione a parti invertite: Viscovo sbaglia il disimpegno, Infimo ne approfitta e serve Raiola che con un colpo di biliardo fa buca in angolo per il pareggio. La Maddalonese reagisce e Pingue estrae dal cilindro un esterno sinistro dal limite dell’area che Merola sventa con un volo plastico. Dopo tre minuti, però, la situazione è ribaltata. Giampaolo Russo pennella in area dopo una lunga manovra dell’Acerrana, Labriola scatta sul filo del fuorigioco, la bandierina non si alza e i padroni di casa realizzano il 2-1 che porta all’intervallo prima di una provvidenziale deviazione in angolo di Cerreto su Raiola. La ripresa si apre con un fuoco di fila da parte dell’Acerrana: Raiola colpisce due legni in un minuto (palo esterno e traversa che ribatte sulla linea), poi Cerreto salva con un miracolo da potente conclusione ravvicinata di Labriola. Il colpo del KO sembra vicino ma De Fenza e Falco sistemano la difesa e non arrivano pericoli degni di nota. Il grande caldo si fa sentire e l’Acerrana commette un fallo ingenuo al limite dell’area. La magia di Barletta al 79’ su punizione quasi non fa notizia: palla nel sette e pareggio che rende merito ad una Maddalonese mai doma. Terza rete per il capitano. I padroni di casa sono incapaci di reagire e le ultime due giornate saranno tutte da vivere. La Maddalonese è ancora viva, sale a meno due dal terzo posto e i playoff sono ancora un traguardo possibile.

ACERRANA-MADDALONESE 2-2

ACERRANA: Merola, Credentino, Esposito, Gatta, Caccia, Miraglia, Russo G., Ammaturo (85’ Russo C.), Raiola (72’ Pezzella), Labriola, Infimo (60’ Guidone). A disp.: D’Inverno, Rivetti, Pragliola, De Luca, De Maria. Allenatore: Lamanna

MADDALONESE: Cerreto, Lanni, Viscovo, Falco, De Fenza, Posillipo (51’ Di Pietro), Barletta, Pingue, Di Costanzo (67’ Caruso), Verdicchio, Di Mauro. A disp.: Formisano, Ferraro, Desiato, Natale, Romagnoli, Cioffi. Allenatore: Portone

ARBITRO: Bazzo di Bolzano

MARCATORI: 18’ Di Costanzo, 31’ Raiola, 39’ Labriola, 79’ Barletta

AMMONITI: Verdicchio, Russo G., Posillipo, Caccia, Lamanna (allenatore Acerrana)

Vincenzo Lombardi