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Napoli- La Napoli-Bari non si ferma più. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando di gara relativo al tratto di linea Telese-San Lorenzo Maggiore-Vitulano (20 km). L’importo a base d’asta è di 500 milioni di euro. Il raddoppio del tratto di linea garantirà un aumento di capacità e di regolarità. Contestualmente saranno eliminati tutti i passaggi a livello esistenti sulla linea. Entro il 2020 saranno avviati alla fase di realizzazione tutti i lotti dell’itinerario. Diverse le attività già avviate: sulla Napoli-Cancello e sulla Cancello-Frasso i lavori sono già in corso; sulla Frasso-Telese e sulla Apice-Orsara sono in corso i lavori propedeutici; per la Orsara-Bovino è in corso la Conferenza dei Servizi con gli enti locali; tra Foggia e Bari sono in corso interventi tecnologici per velocizzare i collegamenti mentre i tratti Vitulano-Apice, Bovino-Cervaro e la bretella di Foggia sono già attivi. Il completamento dell’opera è previsto, per fasi successive, entro il 2026, con l’avvio del nuovo collegamento diretto Napoli – Bari già nel 2023. La nuova linea Napoli – Bari, dal costo complessivo di 6,2 miliardi di euro, è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo. Sul territorio casertano, e nello specifico sui territori di Maddaloni e Valle di Maddaloni, si sta pianificando lo scavo del tunnel sotto il Monte Aglio (4049 metri) con imbocco presso l’ex cava Tixon), poi aggiramento del cimitero, scavalco della statale Appia e immissione lungo la linea storica. E’ pronta anche l’area di betonaggio e stoccamento dei materiali che sarà ubicata non distante dall’ex cava Tixon.

Il nuovo tunnel ferroviario tra Maddaloni e Valle di Maddaloni



Redazione