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  Questa mattina, in provincia di Brescia, tre persone sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare per sequestro di persona a scopo di terrorismo. L’operazione di oggi è la conclusione dell’indagine condotta dalla Squadra mobile di Brescia, dai Ros dei Carabinieri e dallo Sco (Servizio centrale operativo) e ha messo in luce l’esistenza, nella provincia di Brescia, di un gruppo criminale organizzato, e specializzato in sequestri di persona all’estero. I tre indagati, due cittadini albanesi e un italiano, rintracciato e arrestato in Germania, infatti sono responsabili di aver inviato in Turchia, al confine con la Siria, due imprenditori italiani, attirati da motivi d’affari e di averli fatti rapire volontariamente da gruppi terroristici per ottenere il riscatto. Dall’indagine è risultato anche il reclutamento di un terzo imprenditore che all’ultimo momento, già in aeroporto, ha preferito non imbarcarsi. I due imprenditori, in momenti diversi, nel 2016 finirono in mano a sequestratori appartenenti all’organizzazione terroristica Hay’at Tahrir a-Sham e vennero trasferiti in Siria dove rimasero fino alla loro liberazione avvenuta nel 2019 e nel 2020.
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line