MADDALONI- Occhio alle multe pagate. Non c’è solo la Iap che sta recapitando cartelle per tributi che non sarebbero stati riscossi (Tarsu e Imu) per l’anno 2012. Spuntano anche ingiunzioni di pagamento recapitate su centinaia di multe già pagate. Questa volta ad essere contestati, per «omesso pagamento», sono moltissime contravvenzioni elevate per infrazioni al codice delle strada dell’ultimo quinquennio prevalentemente divieti di sosta. La storia si ripete: la falla nel sistema di contabilizzazione comunale produce addebiti di morosità a tappeto con onere della prova dell’ «innocenza tributaria» a carico dei destinatari. E al comando vigili c’è la fila di persone, che avendo pagato le multe avvalendosi delle transazioni in misura ridotta (pari al trenta per cento del’importo entro 5 giorni dalla contestazione notifica), non solo contestano ogni addebito, ma l’ammontare completo delle sanzioni aggravato dai costi di notifica (11. 20 euro). Quindi un occhio alle cartelle e uno alle ricevute di pagamento. Diversamente, si rischia di ripagare la sanzione amministrativa magari già onorata avvalendosi della riduzione del trenta per cento. Le disfunzioni della macchina comunale, per l’ennesima volta, vengono pagate e si scaricano (anche sotto forma di disagio) sui cittadini contribuenti.