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MADDALONI- Nuovo incidente istituzionale tra Comune e Rfi. Rispettata la tradizione. Diciamo che i rapporti tra il Gruppo FS e l’ente locale non sono mai stati idilliaci con il comune poi finito puntualmente sempre al tappeto, in ginocchio e additato al pubblico ludibrio grazie a sentenze durissime e sconfitte giudiziarie storiche. Queste ultime, da sole, meriterebbero uno studio tra il giuridico e l’antropologico. E così, anche questa mattina, un normale e programmato lavoro di manutenzione agli scambi della stazione di Maddaloni Inferiore si è trasformato in un incredibile scontro. Da giorni, si sapeva che doveva essere portata la scatola di scambio (a bordo in un camion) e che stazione e binari sarebbero stati oggetto di manutenzione. Rallentamento dei convogli, sospensione del funzionamento delle sbarre, senso unico alternato e marcia a vista per i treni in transito con ritardi programmati. Garantito tutto tranne la collaborazione della Polizia Municipale. La frizione o forse un malinteso, tutt’altro che bonaria e amichevole, non è passata inosservata negli uffici dei funzionari di Rfi. La situazione è paradossale perchè si tratta della medesima dirigenza, o parte di essa, con cui il comune dovrà collaborare nell’impegnativo intervento di sostituzione di tutti i passaggi a livello urbani. Non c’è che dire: un clamoroso e inaspettato corto circuito istituzionale.

Redazione