MADDALONI- Smaltita la polemica resta aperto il “caso politico”. Anche “Alternativa per Maddaloni” prende posizione sul patrocinio del comune ad una manifestazione a cui parteciperà il candidato della Lega alle europee. Gaetano Correra portavoce di ApM sottolinea, con la matita rossa e blu, lo scivolone del Comune.

Non si sta montando una caso politico un pò esagerato?

In campagna elettorale la cautela, il rispetto delle regole e delle buone prassi è tutto. Nessuna esagerazione. Anzi, esprimiamo piena solidarietà al Pd. Sebbene noi non siamo direttamente impegnati, tutti le liste in campo sono di fatto parte lesa. Il patrocinio del Comune va concesso in maniera oculata e certamente non a manifestazioni che hanno comunque una ricaduta, diretta o indiretta, di tipo elettorale.

Ma si tratta di un convegno sul mondo delle imprese…

A maggior ragione. Un convegno con un relatore candidato. Ma quello che non si è detto che ad essere errato è anche il manifesto del comune.

In che senso?

Nel senso che è il comune che presenta la manifestazione. E già questo dice tutto del pressappochismo con cui si fanno le cose. E poi, secondo legge, non si può presentare un relatore cioè Valentino Grant, membro del Consiglio di Amministrazione della Cassa Depositi e prestiti, omettendo che è candidato a pochi giorni dal voto. Questo è un mondo alla rovescia.

Quindi la manifestazione non andava fatta?

Non andava dato solo il patrocinio. Andrea De Filippo è libero di organizzare qualsiasi manifestazione. Come sindaco invece ha dei vincoli istituzionali poichè ha l’onere e l’onore di rappresentare i maddalonesi tutti. Omettere che un relatore è candidato è cosa grave.

E se fosse un semplice infortunio?

E’ un grave infortunio. In termini calcistici è un autogoal. Vi sono delle manifestazioni che in certi momenti, come le elezioni, vanno fatte seguendo regole di trasparenza e di tutela per tutti.