Un infarto fulminante mentre era nella sua casa di Santa Marinella. Aveva 84 anni. Cronaca nera, politica e la novità delle rassegne stampe notturne prima della grande popolarità televisiva con quelle gaffes che lo hanno reso famoso
Un’infarto fulminane mentre si godeva l’ultimo scorcio d’estate nella sua casa di Santa Marinella in provincia di Roma. La televisione e il giornalismo italiano piangono Luca Giurato, 84 anni, popolare volto del piccolo schermo. Figlio di un diplomatico siciliano, aveva interrotto gli studi universitari per dedicarsi alla sua grande passione per il giornalismo. Dapprima in cronaca nera, poi inviato speciale, infine il prestigioso ruolo di notista politico.
L’ingresso in Rai nel 1986, il ruolo di vice direttore del TG1, la grande novità delle rassegne stampa notturne con le prime pagine dei quotidiani che arrivavano sui tavoli della televisione per leggere in anteprima le notizie del domani. Quel domani che oggi non esiste più, con l’informazione h24 divulgata attraverso i social e gli smartphone.
Nel 1993 il grande successo televisivo che lo ha fatto entrare nelle case di milioni di italiani. Mara Venier (CLICCA QUI PER VEDERE IL POST DELLA CONDUTTRICE) lo vuole a suo fianco per “Domenica In” e Luca Giurato (con Bisteccone Gianpiero Galeazzi), trasforma la figura del giornalista in quello di showman con tanta simpatia e quegli strafalcioni immortalati da “Blob” e “Striscia la Notizia“. Dopo il successo di “Domenica In“, tanti programmi se lo contendono: da “Italia Sera” a “La Vita in Diretta“, da “Uno Mattina” a “Quelli che il calcio“. Non mancano le ospitate e una partecipazione all’ “Isola dei Famosi“.
Sposato con la giornalista Rai, Daniela Vergara, con la quale era in vacanza al momento del decesso, aveva un figlio nato da un precedente matrimonio. Luca Giurato ha saputo essere sia firma di approfondimento, sia intrattenitore leggero, coniugando con grande simpatia ed approvazione dei pubblico entrambi i ruoli.