(C) SSC Napoli
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Apre Di Lorenzo, un super Meret e un ottimo Anguissa spengono un buon Cagliari. Tre punti importantissimi per il Napoli

La serie A riprende dopo la sosta per le nazionali. Conte recupera Kvaratskhelia, in dubbio per una botta alla caviglia. Confermato il blocco difensivo davanti a Meret: Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno; confermato a destra Mazzocchi, mentre Spinazzola è la prima novità, rispetto all’undici di partenza della partita casalinga col Parma, al posto di Olivera sulla sinistra. Nessuna novità anche in mezzo al campo, con Lobotka e Anguissa, confermati ma con i due scozzesi pronti a subentrare. In attacco, l’altra novità dal primo minuto: Lukaku al centro dell’attacco con Politano e Kvara alle sue spalle.

Dal primo minuto, ma dall’altra parte del campo, anche Gianluca Gaetano lanciato titolare da mister Nicola.

Primi dieci minuti di studio, con Lukaku catalizzatore dei lanci da dietro degli azzurri, in perenne scontro fisico con il colombiano Mina. Al 13′ ottimo fraseggio stretto degli azzurri che vanno prima a tiro con Politano, che si infrange sul muro cagliaritano, e poi subito dopo costringe la difesa rossoblù a rifugiarsi in angolo.

LUKAKU SPONDA-ASSIST, DI LORENZO GOAL

Il Napoli spinge molto, con Lukaku che fa a sportellate e gioca tantissimo di sponda. È proprio con una sponda-assist del numero 11 del Napoli, che gli azzurri si portano in vantaggio. La sblocca capitan Di Lorenzo, che viene servito al limite da Lukaku e prova a calciare angolato, la palla viene deviata da Mina e spiazza Scuffet.

Reagisce il Cagliari, ma ci pensa Meret: ci prova Azzi, gran botta dal limite, ma il portiere azzurro si stende e smanaccia in angolo.

Ancora Napoli, con una Anguissa che sta interpretando alla grande il ruolo. “Zambò” si prende il pallone in mezzo al campo e serve Kvara che gli restituisce il pallone a due passi da Scuffet. Il centrocampista azzurro preferisce servire al centro Lukaku che a botta sicura è respinto da Luperto, che salva la porta rossoblù.

DISORDINI SUGLI , ORIALI SOTTO LA CURVA

Al 25′ la partita si accende anche sugli spalti, con lanci di oggetti e fumogeni tra le due tifoserie. Prima Di Lorenzo e poi Oriali cercano di calmare i tifosi partenopei; poi è Deiola, il capitano del Cagliari, a dover intervenire per i suoi. La partita riprende dopo 7 minuti.

Dopo l’interruzione, sono i padroni di casa a spingere forte, ma gli azzurri sono attenti in difesa. Al 40′ è un nuovo miracolo di Meret che salva letteralmente la porta azzurra su un colpo di testa di Piccoli da ottima posizione.

È anche un super Spinazzola, che spesso si butta dentro. Al 3′ di recupero, addirittura si mette in proprio e dall’estremo sinistra entra con un tunnel sull’avversario, mentre al centro ma non ci sono compagni per provare la conclusione.

Il Cagliari, però, è vivo e chiude in attacco. Su una ripartenza cagliaritana è Gaetano a mettere i brividi all’ultimo minuto, con la difesa azzurra che si rifugia in angolo. I brividi non finiscono, ma la traversa colpita dal Cagliari all’ultimo istante del primo tempo è in fuorigioco.

SUPER MERET

Il Cagliari riprende il match così come lo aveva terminato nella prima frazione di gioco, ma Meret diventa superman: spizzata di Luperto e altro miracolo di Meret, la palla finisce a Luvumbo ma sotto porta spara alto, tutto nei primi due giri di lancette del secondo tempo.

Al 56′ è ancora Meret, questa volta con l’aiuto della traversa a negare il goal al Cagliari, respingendo una grande botta dalla distanza di Marin.

Spinge forte il Cagliari, prova a ripartire il Napoli, con qualche errore in fase di disimpegno.

IL NAPOLI SOFFRE MA LA BUTTA DENTRO DUE VOLTE

Proprio nel momento più difficile, Lukaku ormai esausto pesca Kvaratskhelia in profondità. Il 77 del Napoli, di punta, beffa Scuffet per il 2 a 0.

Quattro minuti e Kvara ricambia il favore. Palla rubata in area dal georgiano del Napoli che mette al centro per l’11 azzurro che di piatto mette ancora una volta alle spalle di Scuffet. Il belga in procinto di sostituzione, tira la corda fino all’ultimo respiro e si fa il regalo del 3 a 0.

DENTRO ANCHE GLI SCOZZESI, I GOAL DIVENTANO QUATTRO

Gilmour per Lobotka e McTominay per Kvara, ma non cambia il copione del Napoli. Il primo lotta in mezzo al campo; il secondo va ad occupare proprio il posto del georgiano. L’orologio gira e il Cagliari non ne ha più. Il Napoli gestisce e finisce in avanti. Quando mancano pochi secondi al triplice fischio arriva anche il poker di testa di Buongiorno.

Il Napoli vince alla maniera di Conte. Un Napoli che mostra una buona condizione fisica, sa soffrire un Cagliari arrembante, sa aspettare e ripartire; ma soprattutto sa segnare, sfruttando al meglio le occasioni da goal (una 4 a 0 molto tondo, rispetto alla partita vista). Si inizia a vedere anche un buon fraseggio, ma per adesso il bel gioco può cedere il passo al cinismo e al risultato.

Meret ha salvato il Napoli almeno in tre circostanze nette; Anguissa ha giocato ai livelli massimi per almeno 60 minuti; Di Lorenzo rompe il ghiaccio, malgrado la debacle in nazionale. A ciò si aggiunge un Lukaku che fa a sportellate fino all’ultimo respiro e Kvaratskhelia che, pur prendendo botte e eclissandosi spesso, segna.

Ottimi i tre punti che portano il Napoli momentaneamente al primo posto, in attesa dell’Inter; ma soprattutto davanti alla Juventus prima della sfida diretta con i bianconeri.

TABELLINO

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi (59′ Mutandwa) , Deiola (46′ Adopo), Marin (77′ Makoumbou), Gaetano (59′ Zortea), Augello; Luvumbo, Piccoli (77′ Pavoletti).
A disp.: Ciocci, Sherri, Lapadula, Viola, Jankto, Wieteska, Palomino, Obert, Felici. Allenatore: Nicola

NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (74′ Gilmour), Spinazzola (63′ Olivera); Politano (’81 Neres), Kvaratskhelia (74′ McTominay); Lukaku (74′ Simeone).
A disp.: Contini, Caprile, Juan Jesus, Marin, Zerbin, Ngonge, Raspadori, Folorunsho. Allenatore: Conte

Arbitro: La Penna di Roma 1 Assistente 1: Baccini Assistente 2: Rossi Quarto Ufficiale: Rapuano Var: Paterna Avar: Massa

Reti: 18′ Di Lorenzo (N), 66′ Kvaratskhelia (N), 70′ Lukaku (N), 90 + 4′ Buongiorno
Ammoniti: Lobotka (N), Lukaku (N), Mina (C)
Angoli: 7 a 4
Recupero: 8′ + 3′
Note:

Aniello Renga