Che figuraccia! È inutile illudersi: Conte è stato chiaro quando ha detto che ci sarà da soffrire. Bisogna credergli e aspettiamoci anche altro, dopo quello che si è visto contro il Verona

Forse le parole di Antonio Conte, in conferenza stampa dell’altro giorno, hanno dato il colpo di grazia alla squadra scesa in campo a Verona, che in larga parte presentava le riserve dello scorso anno. C’era però il titolare Juan Jesus, colpevole di due dei tre gol rifilati al Napoli. Eppure più volte da questo giornale abbiamo chiesto un repulisti generale, a seguito dello scandaloso campionato dello scorso anno. Calciatori sopravvalutati ed una società che ora si è affidata a Conte per salvarsi la faccia. La storia si ripete: successe dopo la partenza di Sarri e l’arrivo di Carlo Ancelotti. Oggi chi paga è lui, quell’Antonio Conte che si è sempre lamentato dei mancati acquisti ovunque sia andato. La colpa è principalmente sua! Avrebbe dovuto prendere le distanze da un sodalizio troppo conosciuto dai tifosi e dalla cazzima di chi lo comanda. Ci dispiace, ma chi manda in campo Mazzocchi, Jesus e Spinazzoli non ha alibi. Anche questo è stato detto da Giornale news, dopo la gara contro il Modena. I quarti di centrocampo, Mazzocchi e Spinazzoli, sono buoni per giocare in serie B o al massimo possono dare un cambio a 10 minuti dalla fine della partita ai titolari. Ma quali titolari? Convinciamoci che anche Raspadori e Simeone sono giocatori normali e mai faranno la differenza in una grande squadra. Ma oggi non si è salvato nessuno. Peggio dello scorso anno. Domani sarà forse presentato Neres e poi qualche altro acquisto. Ma il problema resta sempre lo stesso: quell’Osimhen, che ha bloccato il mercato e si è assicurato un ingaggio di 10 milioni netti all’anno. Come fece Zuniga ai tempi d’oro di Mazzarri. Questo non significa che al momento si è praticamente fermi col mercato in entrata. Il dubbio ti assale se cerchi di capire chi viene, quando viene e se farà le visite mediche e se poi cambierà subito squadra, come è successo con Brescianini. Che figuraccia! È inutile illudersi: Conte è stato chiaro quando ha detto che ci sarà da soffrire. Bisogna credergli e aspettiamoci anche altro, dopo quello che si è visto contro il Verona. Una prova scialba e una squadra acefala. Qualche parolina sul Verona, che ha sfoderato una prestazione da Real Madrid, va detta. Calciatori sconosciuti, costati poco ed integrati perfettamente in un meccanismo di gioco, che non ha badato a schemi particolari. Ha chiuso ogni spazio, ha impedito i calciatori del Napoli di muoversi in mezzo al campo ed ha capito che Jesus era solo vestito da calciatore e che nessun allenatore ha il coraggio di metterlo alla porta. Malissimo la prima. Non abbiamo “faticato” abbastanza per illuderci. Meglio ritornare con i piedi per terra.