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Bando di selezione del responsabile. Sarà collocato al terzo piano ristrutturato del plesso: avrà 18 posti letto, ambulatori, spazi adeguati al personale e ai degenti

MADDALONI- La sfida finale è completare gli organici. Intanto, il piano di riconversione del Covid Hospital ha assunto il volto definitivo. Agosto porta pure il decollo dell’unità operativa semplice dipartimentale (Uosd) di ortopedia: via all’individuazione del nuovo reparto, appena ristrutturato al terzo piano del plesso, che avrà 18 posti letto, ambulatori, spazi adeguati al personale e ai degenti. Sarà un’attività che ingloberà i percorsi ambulatori complessi e coordinati (Paac) ortopedici che garantiscono sedute operatorie tutti i giovedì per interventi non in regime di urgenza oggi erogate pure prestazioni ambulatoriali, prime visite, visite di controllo,  medicazioni post chirurgiche. I “Paac di ortopedia” poi sono attualmente gestiti dal dottore Mario D’Addiego che ricopre la funzione di “case manager” ovvero medico responsabile con il compito di definire l’insieme delle prestazioni da erogare nel rispetto dei principi di appropriatezza. Questo è un anno di transizione: l’appuntamento finale è per fine anno quando chiuderanno i cantieri per la costruzione del nuovo Pronto soccorso. tutte le nuove Usod sono in fase di allestimento. Quella di chirurgia è stata affidata al dottore Felice Iovino, di pneumologia non covid (con 10 posti letto) al dottore Raffele Fusco, responsabile dell’Uosd di oculistica è il dottore Salvatore Grande.  Iolanda Enea è il primario di medicina. Ci saranno altri quattro/sei mesi per completare gli organici. E questo è un problema che dovrà risolvere la Regione e che affligge tutti gli ospedali di tutte le province.

Il cantiere del nuovo Pronto Soccorso

Redazione