Sono di recente pubblicazione i risultati del progetto sperimentale per la coltivazione della quinoa condotto
nel maggio del 2022 quando furono seminati circa 8000 metri quadrati di terreno in località Carbone a
Marcianise (CE).
L’obiettivo dell’Amministrazione, segnatamente dell’Assessore Giuseppe Golino, era quello di valorizzare la
vocazione agricola del territorio migliorando la competitività del settore attraverso l’introduzione di nuove
colture.
Il progetto ebbe una evoluzione tale da attirare l’attenzione della Università degli Studi della Campania Luigi
Vanvitelli – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche.
Furono prelevati alcuni campioni della quinoa, segnatamente gambi e foglie, per poi destinarli alla Ricerca
Scientifica e per la caratterizzazione biochimica condotta del professore Antimo Di Maro, docente di
Biochimica presso il Dipartimento.
Gli studi evidenziarono l’alta presenza della proteina (RIPs) nei semi della quinoa dimostrando l’utilità della
stessa contro funghi, virus e di cellule tumorali.
La disponibilità di piante di quinoa coltivate presso il territorio di Marcianise si è dimostrata di interesse
pubblico anche per la Ricerca svolta presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, dato che la
disponibilità di piante e semi sul territorio casertano ha favorito gli studi tuttora in corso presso il laboratorio
del Professor Di Maro.
“È stata una piccola rivoluzione ha affermato l’Assessore Giuseppe Golino partita dalla consapevolezza che
Marcianise rappresenta un enorme patrimonio, una storia ed una vocazione naturale per l’agricoltura; la
speranza è che si continui a perseguire questa strada, si continui a costruire un modello in cui ognuno,
Comune, Agricoltori e Università facciano la propria parte dando un contributo significativo alla crescita del
comparto agricolo e sperimentale”.