Davanti al proprio pubblico, il Napoli conquista la prima vittoria di fronte ad un buon Bologna. In rete capitan Di Lorenzo, il neo papà Kvaratskhelia e Simeone

Ripartire dopo la sconfitta: è questo l`imperativo per il Napoli ed Antonio Conte, che vogliono mettersi alle spalle la falsa partenza e debuttare con una vittoria al Maradona. Di fronte un Bologna, però, che va a caccia della prima vittoria stagionale dopo l`1-1 casalingo ottenuto contro l`Udinese settimana scorsa.

Esordio dal primo per Alessandro Buongorno, nella difesa a tre con Di Lorenzo e Rrahmani, quinti Mazzocchi e Olivera; in attacco Raspadori preferito a Simeone.

Napoli subito aggressivo, già dal primo minuto: Mazzocchi con un tocco in profondità inventa per Raspadori, l’attaccante di prima prova il tiro a giro dal limite. Palla di poco alla destra di Skorupski. Fino al cooling break il Napoli preme ma il Bologna si difende con ordine.

Al 30′, però, è Castro trovarsi a tu per tu con Meret, ma il portiere del Napoli è attento a chiudere lo specchio della porta all’attaccante rossoblu, così come fa Skorupski qualche minuto dopo anticipando Kvaratskhelia.

Al 43′ è lo stesso Georgiano che di testa, a metà tra la sponda e un pallonetto per beffare l’estremo difensore bolognese, colpisce la traversa su un traversone di Politano. È il 21 del Napoli, dopo un’ottima ripartenza, a rendersi pericoloso poco dopo, ma la difesa del Bologna chiude in angolo.

IL PRIMO TEMPO SI CHIUDE CON IL GOAL DEL CAPITANO

Due giri di lancette ed è proprio Politano ad aprire per Kvaratskhelia, che vede l’inserimento di Di Lorenzo. È il capitano del Napoli realizzare il primo goal della nuova stagione, facendo esplodere il Maradona.

Dagli spogliatoi, riparte forte il Bologna. Attende più basso il Napoli, schierato con il 5-4-1 in fase difensiva, ma attento e pronto a ripartire. In questo modo, il Napoli riesce piano piano a prendere campo, pungendo in diverse occasioni il Bologna con Politano che sfiora il palo alla sinistra di Skorupski.

GOAL CON DEDICA DI KVARA

Preme il Bologna, ma al 75′ è il Napoli a raddoppiare. E fa tutto il neo papà Kvara: si prende la palla poco dopo il centrocampo e se lo porta fino al limite dell’are di rigore, dove mette alle spalle del portiere rossoblù, per il 2 a 0. Assist e goal per il Georgiano nella settimana speciale in cui è diventato padre.

Si accende il 77 del Napoli, con un altro numero funambolico: salta con un tunnel Posch e serve Politano al limite, l’esterno conclude a rete ma la palla viene deviata da Beukema.

DENTRO ANCHE NERES

C’è tempo anche per il nuovo acquisto, il brasiliano Neres che subentra a Politano e si mette subito in mostra, con un ottimo fraseggio con Kvaratskhelia e pescando Simeone (entrato per Raspadori) in area. Anteprima per il sigillo del 94′ con assist proprio del brasiliano e rete di Giovanni Simeone. Si presenta come meglio non poteva David Neres.

Vittoria importantissima, soprattutto per la testa, dopo la figuraccia di Verona. Lobotka e Anguissa sono stati dappertutto. Stringendo la linea di metà campo, che in fase difensiva si completava con lo scivolamento degli esterni alti (Politano e Kvara), rispetto a 5 difensori. Con Raspadori che ha fatto un gran lavoro, ma troppo lontano dall’area.

L’inserimento contemporaneo di Di Lorenzo e Olivera ha consentito ai due esterni di alternarsi nella fase di discesa. Resta da capire quale deve essere la posizione in campo di Mazzocchi, spaesato soprattutto in fase di possesso.

Tre ceffoni presi a Verona, tre goal per il riscatto. La vittoria manca a Napoli dallo scorso marzo, ma già domenica di nuovo al Maradona contro il Parma, potrà capirsi se la cura Conte, alla testa più che alle gambe, sta avendo i suoi effetti.