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ItaliaCASERTA- Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri venduti fintamente come italiani, prodotti che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, non rispondendo agli standard che i nostri imprenditori seguono nella creazione delle loro eccellenze, migliaia di agricoltori della Coldiretti […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo ROMA- Malumore tra i militari. A fronte delle ultime direttive da parte dello Stato Maggiore Esercito circa le istanze di trasferimento, il segretario generale dell’associazione sindacale “Libera Rappresentanza dei Militari” (LRM), Marco Votano, ha scritto una nota diretta allo stesso Stato Maggiore e […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo “Mentre il Governo tiene il Parlamento bloccato da mesi su premierato e terzo mandato, i cittadini sono alle prese con l’aumento del costo della vita, i salari fermi al palo e per fare una visita medica o un esame diagnostico devono attendere […]
ItaliaAl via la 74a edizione della kermesse canora, la quinta consecutiva condotta da Amadeus che ne anche direttore artistico. Cinque serate, altrettanti co-conduttori, trenta BIG in gara, i live di Piazza Colombo, gli ospiti sulla Costa Crociere. Un Festival esagerato che vi presentiamo in ogni […]
Cultura & Spettacoli Festival di Sanremo In Evidenza ItaliaDalla premier italiana Giorgia Meloni al Commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, dalla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen al presidente del Consiglio Ue Charles Michel, dai Governatori Michele Emiliano e Alberto Cirio a numerosi europarlamentari, hanno espresso sostegno alla nostra protesta e assunto […]
ItaliaIl Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Benevento, presieduto dal Prefetto Carlo Torlontano, ha approvato stamane i progetti per la realizzazione e l’implementazione di sistemi di videosorveglianza presentati da 35 Comuni della provincia finalizzati ai finanziamenti previsti con decreto del Ministero dell’Interno, […]
Una due giorni di gara tra forme e freestyle. Il Campionato Interregionale di Forme, tenutosi al Palazzetto dello Sport di Giugliano in Campania il 13 e il 14 aprile, con in gara tutte le categorie dai Beginners (6/7 anni) fino agli over 60, è stato […]
Maddaloni SportLa vittoria più amara della stagione. La Paperdi Caserta si prende il derby con la Geko PSA Sant’Antimo con il punteggio di 72-76, ma è matematicamente retrocessa in Serie B Interregionale vista la contemporanea vittoria della Lars Virtus Arechi Salerno contro la Virtus Cassino. La […]
SportTanto si è capito che a questo Napoli non serve un allenatore e nemmeno un bravo preparatore atletico come Sinatti. A questo Napoli serve altro. Serve un repulisti, perchè chi ha tradito fin dall’inizio, tornerà a farlo: è nella sua indole Con un pareggio che […]
SportLa Paperdi Caserta è spalle al muro. La squadra di Ciro Dell’Imperio deve arrendersi al PalaPiccolo al cospetto della Akern Libertas Livorno seconda in classifica, che fa il colpaccio in casa bianconera per 69-86. Un punteggio bugiardo per quanto visto nei primi 30 minuti, con […]
SportPartita scoppiettante a Monza con ben sei reti di cui cinque nella ripresa Il Napoli ha regalato ai propri tifosi un pomeriggio di emozioni forti e calcio spettacolare con una vittoria entusiasmante contro il Monza, con un punteggio finale di 4-2. L’inizio della partita ha […]
SportNon arriva la terza vittoria consecutiva per la Paperdi Caserta, che si arrende al PalaBorsani, casa della SAE Scientifica Legnano per 105-100 al supplementare. Bianconeri che sono autori di una partita di grande orgoglio, ma devono inchinarsi allo strapotere di Nik Raivio, autore di una […]
SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli Curiositàdi Luigi Ottobre “Non ho mai chiamato Gattuso e non ho mai sentito Spalletti. Con Allegri ci sentiamo mica da oggi, ma dal 2013: abbiamo un bel rapporto cordiale”. Sono state le parole di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che ha sentito il bisogno […]
Sportdi Luigi Ottobre
“Non ho mai chiamato Gattuso e non ho mai sentito Spalletti. Con Allegri ci sentiamo mica da oggi, ma dal 2013: abbiamo un bel rapporto cordiale”. Sono state le parole di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che ha sentito il bisogno di diffonderle tramite la radio ufficiale del club azzurro dal momento in cui le voci su un possible esonero di Carlo Ancelotti si sono intensificate, dando via al casting sui suoi possibili sostituti. “Io ci tengo a ribadire che la mia fiducia in Carlo Ancelotti è totale“, ha concluso il patron partenopeo, come a voler spegnere ogni ipotesi attualmente non contemplata.
È vero che le parole di ADL sembrano fugare ogni dubbio, tuttavia allo stesso tempo è complicato non considerare drammatica la situazione del Napoli. La sensazione è che il presidente abbia provato a rasserenare l’animo non certo tranquillo del suo allenatore, che si appresta ad affrontare una gara – quella di Udine – con la consapevolezza di avere l’ultima chance per raddrizzare una stagione ad oggi fallimentare.
Il Napoli dista 8 punti dal quarto posto e l’andamento delle squadre che lo precedono non lascia sperare in una rimonta miracolosa. Contro l’Udinese c’è l’ultima chiamata per svoltare: il tempo delle attese è giunto al termine e ogni ulteriore confronto si rivelerebbe inutile, avendo la squadra avuto più volte la possibilità di invertire la rotta. Prima contro il Genoa, successivamente la ribellione del 5 novembre; poi col Bologna, due giorni dopo il faccia a faccia con Del Laurentiis. Nulla di tutto ciò è avvenuto: il Napoli è nuovamente in ritiro, laddove tutto è grottescamente cominciato. Il che spinge a pensare cosa sarebbe potuto essere ora la stagione degli azzurri se avessero dato vita a quel confronto voluto allora da ADL e che ha portato al nuovo ritiro, anziché pensare ad “imbracciare le armi” per controbattere la scelta della proprietà.
Benché quel che dica, De Laurentiis ha contattato altri allenatori, su tutti Gattuso e Spalletti. Il che rientra anche in un quadro di logicità: se la situazione a Udine non dovesse risollevarsi è normale per una società avere una soluzione di riserva. Si può poi ragionare se sia giusto o meno esonerare Ancelotti: se, a quanto pare, ci sono frizioni tra gli stessi calciatori – oggi frazionati in ribelli (Insigne, Allan, Koulibaly, Mertens e Callejon), dissidenti (Mario Rui, Ghoulam, Milik e Hysaj), mediatori (Llorente, Manolas, Maksimovic, Fabiàn, Karnezis e Zielinski) e pacifisti (Meret, Luperto, Di Lorenzo, Lozano, Ospina e Gaetano); se continua il rapporto burrascoso con la società; se alcuni non aspettano altro che finisca la stagione per continuare altrove la propria carriera, è probabile che il cambio della guida tecnica possa non rivelarsi efficace. Se al contrario Ancelotti perdesse completamente il controllo della squadra, allora il suo esonero diventerebbe inevitabile. Ma sono questioni queste, da lasciare in stand-by: il match contro l’Udinese dirà da che parte penderà la bilancia.
MADDALONI- Si va avanti. E’ passata al vaglio e all’approvazione della direzione generale nazionale dell’Anas la cura dei cinque chilometri di strada (la terza nella tragica classifica della pericolosità in provincia) e l’intervento di «manutenzione urgente e adeguamento infrastrutturale» della statale 265 dei Ponti della […]
CronacaMADDALONI- Si va avanti. E’ passata al vaglio e all’approvazione della direzione generale nazionale dell’Anas la cura dei cinque chilometri di strada (la terza nella tragica classifica della pericolosità in provincia) e l’intervento di «manutenzione urgente e adeguamento infrastrutturale» della statale 265 dei Ponti della Valle. L’azione di Cittadinanza Così, fa fatto centro la mobilitazione congiunta di due sindaci, di 36 consiglieri comunali e d Attiva che ha coinvolto sindaci, consigli comunali, prefettura e ovviamente Anas non si ferma. Il fatto nuovo è che Anas ha accettato al proposta progettuale dei due comuni: dall’elenco delle criticità segnalate e delle segnalazioni proposte saranno scelti quelli interventi che Anas ritiene più confacenti, efficaci e meno complicati da realizzare. Entro dicembre ci sarà un confronto tecnico sulle soluzioni e non più solo sui problemi irrisolti come è accaduto fino ad oggi. Al vaglio la scelta tra tre rotonde: una per regolare il traffico e l’accesso in sicurezza all’Aquedotto Carolino; un’altra al servizio dei residenti e delle attività produttive di Maddaloni Superiore e un’ultima all’incrocio con via Ponte Carolino. A questa pluralità di proposte-cantierabili si aggiungono gli di adeguamento della carreggiata della tristemente nota salita della Crocella e del rettilineo tra gli archi vanvitelliani e l’abitato di Valle di Maddaloni. A questo, si aggiungono gli interventi, già pianificati dalla Provincia e che realizzerà una rotonda europea, in località Giardinetti, come sistema di regolamentazione della confluenza tra la statale 265 e la statale Appia.
MADDALONI- E’ una strage, un vero tiro al bersaglio. Qualche cabina elettrica divelta. ma soprattutto sono tantissimi i segnali stradali abbattuti. E non si tratta solo del Ponte Vapore dove lo sfondamento sistematico dei Tir crea danni a ripetizione (spartitraffico, segnali e pali della luce). […]
In EvidenzaMADDALONI- E’ una strage, un vero tiro al bersaglio. Qualche cabina elettrica divelta. ma soprattutto sono tantissimi i segnali stradali abbattuti. E non si tratta solo del Ponte Vapore dove lo sfondamento sistematico dei Tir crea danni a ripetizione (spartitraffico, segnali e pali della luce). Tutta la segnaletica verticale, o quasi tutta, intorno alla rotonda di via Ficucella è stata smantellata. Secondo la Polizia Municipale, ignoti sono solo gli autori materiali di atti vandalici considerati seriali, ma le cause sono due: manovre sbagliate dei soliti Tir che abbattono la segnaletica e scappano e moltissimi sinistri (e quindi atti di demolizione) che si registrano il sabato notte complice al’alta velocità e lo stato non proprio lucido dei conducenti. Segnalati, rilevati e censiti oltre 20 abbattimenti di altrettante installazioni per la segnaletica verticale lungo la trafficatissima ex statale 265, la rotonda di via Ficucella, la rotonda di via Cancello, le restrizioni del Ponte Vapore.
ROMA- “Il testo proposto alla discussione dal Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie non risponde in alcun modo alla necessità di dotare il Paese della cornice normativa unitaria indispensabile a garantire la coesione nazionale, l’esigibilità dei diritti civili e sociali fondamentali per tutti […]
ItaliaROMA- “Il testo proposto alla discussione dal Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie non risponde in alcun modo alla necessità di dotare il Paese della cornice normativa unitaria indispensabile a garantire la coesione nazionale, l’esigibilità dei diritti civili e sociali fondamentali per tutti i cittadini e il sistema di perequazione indispensabile a ridurre le inaccettabili disuguaglianze esistenti tra le Regioni”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori.
“Non è posticipando di dodici mesi il trasferimento di competenze (e nemmeno per tutte le materie), né affidando ad una struttura tecnica il compito di individuare i Livelli Essenziali delle Prestazioni (che non potrà che fotografare l’esistente), e né limitando la perequazione alle sole infrastrutture (e con una dotazione di risorse insufficiente), che si eviterà – avverte Dettori – un’ulteriore frammentazione delle politiche pubbliche e una disarticolazione inaccettabile del sistema di diritti”.
Per la segretaria confederale della Cgil “è fondamentale che una legge attuativa della procedura preveda la prioritaria definizione di tutte le norme di principio inderogabili nei cui confini possa essere esercitata l’autonomia, e dei Livelli Essenziali delle Prestazioni, la cui determinazione non può essere affidata ad una figura commissariale. Inoltre – conclude Dettori – è indispensabile che nel provvedimento siano individuate le modalità di reperimento delle risorse aggiuntive necessarie a realizzare una vera perequazione, finalizzata a ridurre gli attuali divari e a garantire a tutti i diritti sociali”.
Visibilità e diffusione sul territorio ma soprattutto vicinanza alle famiglie sono tra le principali parole chiave con cui l’associazione italiana sindrome x fragile – impegnata dal 1993 sul fronte di questa condizione genetica, che è la seconda causa di disabilità intellettiva su base genetica dopo […]
Dalla RegioneVisibilità e diffusione sul territorio ma soprattutto vicinanza alle famiglie sono tra le principali parole chiave con cui l’associazione italiana sindrome x fragile – impegnata dal 1993 sul fronte di questa condizione genetica, che è la seconda causa di disabilità intellettiva su base genetica dopo la sindrome di down – ha deciso di avviare da qualche tempo una “nuova storia”, ampliando i propri obiettivi a tutti i livelli.
In questo percorso, dunque, rientra pienamente anche la nascita di nuove emanazioni regionali dell’associazione, raccogliendo di volta in volta l’esigenza espressa da tante famiglie.
A tal proposito, in coincidenza con la giornata internazionale delle persone con disabilità, viene formalmente costituita una sezione in Campania, la prima e l’unica rappresentante dell’Associazione Italiana Sindrome X Fragile in tale regione.
A questo importante risultato si è giunti dopo un lungo lavoro preparatorio, fatto di incontri con le famiglie, di partecipazioni a progetti nazionali (Vociferare Di Uniamo-Fimr, La Federazione Italiana Malattie Rare; Immensa-Mente Della Fondazione Foqus; Formazione X Inclusione, Promosso Dalla Stessa Associazione Italiana Sindrome X Fragile), oltreché di giornate di sensibilizzazione nelle scuole e di eventi di beneficenza.
«Ringrazio le persone con sindrome x fragile della Campania e le loro famiglie – dichiara Alessia Brunetti, presidente nazionale dell’associazione – per la fiducia dimostrata nei confronti della nostra organizzazione. Sono molto soddisfatta che anche loro entrino in una storia che dura ormai da più venticinque anni e posso assicurare che faremo sentir loro tutto il nostro sostegno per ogni necessità, sia in àmbito medico che sociale».
A questo link è disponibile l’elenco completo e aggiornato delle sezioni territoriali dell’associazione italiana sindrome x fragile, con i rispettivi riferimenti.
A comporre il direttivo regionale il Presidente Errico Della Gatta, Tesoriere Simona Liguori, Segretario Angela Lepore, Vice presidente Massimiliano Fanelli, Consigliere Capasso Antonio
NAPOLI- Si è svolta oggi a Palazzo Santa Lucia una importante riunione operativa con tutti i dirigenti delle Asl e delle Aziende ospedaliere della Campania, per fare il punto sul tema del personale (nuove assunzioni, concorsi, stabilizzazioni). Si è fatta anche una verifica relativa alla questione dei “tetti di […]
Dalla RegioneNAPOLI- Si è svolta oggi a Palazzo Santa Lucia una importante riunione operativa con tutti i dirigenti delle Asl e delle Aziende ospedaliere della Campania, per fare il punto sul tema del personale (nuove assunzioni, concorsi, stabilizzazioni). Si è fatta anche una verifica relativa alla questione dei “tetti di spesa” per la sanità accreditata su tutto il territorio regionale. Nei prossimi giorni ci sarà una nuova e conclusiva riunione con le associazioni della sanità accreditata per affrontare definitivamente il problema a conclusione della stagione del commissariamento della sanità campana. Nel contempo saranno implementate al massimo, come già disposto nelle settimane scorse, le prestazioni dei laboratori pubblici. Nel corso della riunione discusso anche il problema relativo alle strutture di primo soccorso di Casoria, Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano. Si è convenuto che queste strutture rimarranno pienamente funzionanti pure in un cointesto di grave criticità relativa al personale medico dell’emergenza, criticità questa che riguarda l’Italia intera.
Si è conclusa soltanto con uno spavento la disavventura che ha avuto per protagonista un 18enne della provincia di Ragusa, che da alcuni giorni ha deciso di girare a piedi la nostra penisola. Nella serata di ieri il giovane, smarrito l’orientamento, si è trovato a […]
CronacaSi è conclusa soltanto con uno spavento la disavventura che ha avuto per protagonista un 18enne della provincia di Ragusa, che da alcuni giorni ha deciso di girare a piedi la nostra penisola.
Nella serata di ieri il giovane, smarrito l’orientamento, si è trovato a vagare in una zona particolarmente impervia del Parco Nazionale del Partenio: allo stremo delle forze ha trovato riparo dalle avverse condizioni meteorologiche in un rifugio montano del comune di Summonte, dove ha trascorso la notte.
Solo questa mattina, ha deciso di effettuare una richiesta di soccorso al “112”, fornendo agli operatori della Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino le coordinate della sua posizione.
Sulla zona sono tempestivamente confluiti i Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo e della Stazione Forestale di Summonte che, da esperti conoscitori della montagna, all’esito di una ricerca condotta con meticolosità investigativa, sono riusciti a rintracciare il malcapitato che, affaticato e infreddolito, è stato riaccompagnato a valle ed affidato alle cure del personale medico dell’ospedale “Moscati” di Avellino.
Si accende il mercato della Maddalonese dopo l’addio dei “Big” Parente e Pucino. La sessione invernale di calcio mercato porta al “Cappuccini” un tris di ottimi acquisti alla corte di mister Portone. Come nello stile della società granata, esperienza e linea verde si fondono per […]
SportSi accende il mercato della Maddalonese dopo l’addio dei “Big” Parente e Pucino. La sessione invernale di calcio mercato porta al “Cappuccini” un tris di ottimi acquisti alla corte di mister Portone. Come nello stile della società granata, esperienza e linea verde si fondono per affrontare in alta quota la seconda parte di stagione. Il centrocampista Matteo Della Ventura, l’attaccante Giuseppe Liccardi e il difensore Federico Finicelli sono a tutti gli effetti nuovi acquisti della Maddalonese dopo aver espletato tutte le formalità burocratiche. Tre calciatori che vanno a rinforzare una rosa già competitiva, con il presidente Maurizio Verdicchio che non esclude altri colpi nelle prossime ore. Per Della Ventura e Liccardi si tratta di nomi di comprovata esperienza con curriculum e numeri mostruosi nel calcio dilettanti e non solo. Matteo Della Ventura(classe ’84), ad esempio, è stato un indimenticato protagonista della cavalcata del Marcianise targato Bizzarodalla serie D alle C1. Per lui tanta altra serie D con le maglie di Turris, Casertana e Sorrento, fino al recente passato sempre con la maglia biancoazzurra del Marcianise in Eccellenza. Esperienza da vendere per un nome di autentico spessore con oltre 100 presenze tra i “prof.” ed oltre duecento nell’ex Interregionale. “Sono felice come se fossi al debutto. Torno a giocare con la maglia della mia città e – afferma il neo centrocampista granata – la gioia è davvero tanto. La famiglia Verdicchio è garanzia di serietà ed io mi sento ancora fisicamente in grado di dare un contributo importante. Spero soltanto di ambientarmi presto in questo campionato e di togliermi tante soddisfazioni insieme con mister Portone, mio indimenticato compagno di squadra ai tempi della Casertana”. Con uno score da far tremare i polsi si presenta alla tifoseria il bomber Peppe Liccardi (classe ’84) dal quale la torcida granata si attende gol pesanti e decisivi per la scalata alla vetta. Quasi 300 reti nei dilettanti con le maglie di Ebolitana, Albanova, Serre ed Ercolano. Un attaccante abituato alle piazze storiche e alle imprese da ricordare. “Con il Serre, proprio nel campionato di Promozione, arrivai a gennaio con la squadra al terzo posto a meno undici dalla vetta. Alla fine – sorride Liccardi – vincemmo il torneo con una giornata di anticipo. Spero sia di buon augurio per la Maddalonese. Il primo posto non è impossibile ma, non bisogna sbagliare quasi nulla. Ha accettato l’offerta dei granata perché parliamo di una società unica per questa categoria. Personalmente sono già concentrato sulla partita di sabato a Teano. Il gruppo ha bisogno di una vittoria per ritrovare fiducia e stimoli”. Occasione importante anche per il giovane Federico Finicelli (classe 2000), difensore che arriva dalle Aquile Rosanero con il vantaggio di conoscere già tutte le squadre dell’attuale girone A di Promozione. “Stiamo per prendere parte ad un altro campionato. Il girone di ritorno – dichiara Finicelli – sarà totalmente diverso da questa prima parte di stagione. Tutti si stanno rinforzando in questo calcio mercato e ogni partita sarà una battaglia anche quando si affronteranno le squadre che lottano per non retrocedere. Felicissimo di indossare questa maglia storica. A Maddaloni mi gioco una fetta importante di futuro visto che è il mio ultimo anno da“under”. Per me è stata fondamentale la presenza di mister Portone, il mio primo maestro, la persona che mi ha fatto amare il calcio”. I tre nuovi acquisti hanno svolto il primo allenamento con il resto della squadra, mentre si registra un’altra uscita in casa Maddalonese. Saluta il centrocampista Armando Toscano che si accasa in Prima Categoria al San Nicola La Strada agli ordini di mister Santonastaso. Toscano lascia un ricordo splendido negli spogliatoi per la grande professionalità, educazione e per aver risposto sempre in maniera esemplare quando è stato chiamato in causa.
MADDALONI- Un maddalonese a Brooklyn. Potrebbe essere questa la storia del regista italo-americano Armand Mastroianni. Lui è nato a New York da un padre che gli ha insegnato l’amore per le radici e il ricordo della terra natìa. Oggi pomeriggio,gli è stata conferita la cittadinanza […]
In EvidenzaMADDALONI- Un maddalonese a Brooklyn. Potrebbe essere questa la storia del regista italo-americano Armand Mastroianni. Lui è nato a New York da un padre che gli ha insegnato l’amore per le radici e il ricordo della terra natìa. Oggi pomeriggio,gli è stata conferita la cittadinanza onoraria. «E’ stato il momento per rendere pubblici –spiega il sindaco- i legami privati e familiari che mai si sono spezzati tra i Mastroianni e Maddaloni. Ma sarà anche l’occasione per porre un tributo ulteriore ad una carriera straordinaria costruita al fianco di molti artisti e star di livello internazionale». Mastroianni ha un palmares di tutto rispetto avendo diretto un gran numero di lungometraggi, miniserie, film e serie televisive. Con lui ha debuttato un attore del calibro di Tom Hanks nel lungometraggio «He Knows you’re alone» nel 1980. La sua attività è un continuo alternarsi di film diretti e prodotti a partire «Dark Shadow» del 1991 e «Feeshman Dorm» del 1992. Tra i film per la tv, c’è il «Linda McCartney Story» del 2000, «One of Her Own» e «The Ring» del 1996.
MADDALONI- Non è un libro ma una provocazione. Non è una presentazione ma un bel pugno nello stomaco. La presentazione del libro “Breve trattato sul lecchino” del prof. Antimo Cesaro (domani alla biblioteca alle ore 18) assume un significato sinistro. Perchè il lecchino, specie etologicamente […]
In EvidenzaMADDALONI- Non è un libro ma una provocazione. Non è una presentazione ma un bel pugno nello stomaco. La presentazione del libro “Breve trattato sul lecchino” del prof. Antimo Cesaro (domani alla biblioteca alle ore 18) assume un significato sinistro. Perchè il lecchino, specie etologicamente ben inquadrata dell’autore nonchè vera categoria antropologicamente ubiquitaria e capace di vivere a tutte le latitudini, trova una dei suoi habitat più congeniali proprio nella politica, oltre che negli atenei e in tutti i settori dove la carriere è subordinata alle grazie della gerachia. Ora la domanda nasce spontanea. parlare di lecchini in un contesto dove la classe politica locale presenta manifestazioni e pure libri è un atto di autolesionismo? Un mostrasi allo specchio? Un’autodenuncia? O cosa? La sciamo all’autore una breve presentazione del Nostro: il lecchino che forse, come Fantozzi e molte altre maschere della commedia all’italiana e del teatro, meglio riassume nel linguaggio come e non forbito la tragicommedia dell’esistenza che tutti ci travolge e che nessuno risparmia.
Scrive il prof. Antimo Cesaro: “Il lecchino è sintesi sublime di disposizione e arte, di natura e cultura, di attitudine e abilità, di genio e capacità organizzativa. Quest’essere straordinario deve dimostrare di possedere e coltivare una virtù fondamentale: la pazienza. Egli sa di dover leccare oggi per incassare domani. A furia di ingoiare rospi, sorridere a comando, applaudire e leccare scarpe e altro, con modestia, senza fiatare, il lecchino assumerà via via posizioni di sempre maggiore rilievo nell’ambito di un ministero, di un’università, di un movimento politico, di un ordine professionale. Proprio al raggiungimento del culmine della carriera si consuma il dramma esistenziale del nostro Campione: si renderà conto di non avere più a disposizione scarpe o natiche per le quali valga veramente la pena adoperarsi.” Attraverso la storia e la letteratura – da Aristotele a Dante, da Machiavelli a Musil – Antimo Cesaro descrive il ritratto impietoso di una creatura immortale: il lecchino“.
Una creatura immortale che assume nomi diversi a secondo le diverse categorie. Non fanno eccezione i giornalisti che al termine lecchino sostituiscono il più asettico aggettivo di prezzolato. Dicasi prezzolato colui o colei che, dietro lauto compenso, spintarelle o sponsorizzazione mette al servizio la propria attività a sostegno del potente vincente di turno. ma è un lavoro a tempo determinato. Giusto il tempo che il vincente rimanga tale. Altrimenti, si cambia datore di lavoro…