Tutte le notizie in tempo reale
· l’iniziativa mira a valorizzare e trasformare in centri polifunzionali 20 stazioni di Comuni con meno di 15 mila abitanti · il via in cinque scali pilota nell’area del cratere sismico del Centro Italia del 2009 e 2016 · firmati accordi con Amazon Locker, Associazione Nazionale Carabinieri, Croce […]
ItaliaCASERTA- Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri venduti fintamente come italiani, prodotti che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, non rispondendo agli standard che i nostri imprenditori seguono nella creazione delle loro eccellenze, migliaia di agricoltori della Coldiretti […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo ROMA- Malumore tra i militari. A fronte delle ultime direttive da parte dello Stato Maggiore Esercito circa le istanze di trasferimento, il segretario generale dell’associazione sindacale “Libera Rappresentanza dei Militari” (LRM), Marco Votano, ha scritto una nota diretta allo stesso Stato Maggiore e […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo “Mentre il Governo tiene il Parlamento bloccato da mesi su premierato e terzo mandato, i cittadini sono alle prese con l’aumento del costo della vita, i salari fermi al palo e per fare una visita medica o un esame diagnostico devono attendere […]
ItaliaAl via la 74a edizione della kermesse canora, la quinta consecutiva condotta da Amadeus che ne anche direttore artistico. Cinque serate, altrettanti co-conduttori, trenta BIG in gara, i live di Piazza Colombo, gli ospiti sulla Costa Crociere. Un Festival esagerato che vi presentiamo in ogni […]
Cultura & Spettacoli Festival di Sanremo In Evidenza ItaliaDalla premier italiana Giorgia Meloni al Commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, dalla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen al presidente del Consiglio Ue Charles Michel, dai Governatori Michele Emiliano e Alberto Cirio a numerosi europarlamentari, hanno espresso sostegno alla nostra protesta e assunto […]
ItaliaIl Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Benevento, presieduto dal Prefetto Carlo Torlontano, ha approvato stamane i progetti per la realizzazione e l’implementazione di sistemi di videosorveglianza presentati da 35 Comuni della provincia finalizzati ai finanziamenti previsti con decreto del Ministero dell’Interno, […]
Una due giorni di gara tra forme e freestyle. Il Campionato Interregionale di Forme, tenutosi al Palazzetto dello Sport di Giugliano in Campania il 13 e il 14 aprile, con in gara tutte le categorie dai Beginners (6/7 anni) fino agli over 60, è stato […]
Maddaloni SportLa vittoria più amara della stagione. La Paperdi Caserta si prende il derby con la Geko PSA Sant’Antimo con il punteggio di 72-76, ma è matematicamente retrocessa in Serie B Interregionale vista la contemporanea vittoria della Lars Virtus Arechi Salerno contro la Virtus Cassino. La […]
SportTanto si è capito che a questo Napoli non serve un allenatore e nemmeno un bravo preparatore atletico come Sinatti. A questo Napoli serve altro. Serve un repulisti, perchè chi ha tradito fin dall’inizio, tornerà a farlo: è nella sua indole Con un pareggio che […]
SportLa Paperdi Caserta è spalle al muro. La squadra di Ciro Dell’Imperio deve arrendersi al PalaPiccolo al cospetto della Akern Libertas Livorno seconda in classifica, che fa il colpaccio in casa bianconera per 69-86. Un punteggio bugiardo per quanto visto nei primi 30 minuti, con […]
SportPartita scoppiettante a Monza con ben sei reti di cui cinque nella ripresa Il Napoli ha regalato ai propri tifosi un pomeriggio di emozioni forti e calcio spettacolare con una vittoria entusiasmante contro il Monza, con un punteggio finale di 4-2. L’inizio della partita ha […]
SportNon arriva la terza vittoria consecutiva per la Paperdi Caserta, che si arrende al PalaBorsani, casa della SAE Scientifica Legnano per 105-100 al supplementare. Bianconeri che sono autori di una partita di grande orgoglio, ma devono inchinarsi allo strapotere di Nik Raivio, autore di una […]
SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli CuriositàUna vasca che è una miniera d’oro. Da decenni, con una vetrina luccicante, tra medaglie olimpiche, iridate, europee. E anche all’Universiade, con successo in tre occasioni, Zagabria 1987, Sicilia 1997, Pechino 2001. Per questo motivo la pallanuoto italiana maschile attende con ansia il via all’Universiade, dal 3 al 14 luglio. Alla Scandone […]
Dalla RegioneUna vasca che è una miniera d’oro. Da decenni, con una vetrina luccicante, tra medaglie olimpiche, iridate, europee. E anche all’Universiade, con successo in tre occasioni, Zagabria 1987, Sicilia 1997, Pechino 2001. Per questo motivo la pallanuoto italiana maschile attende con ansia il via all’Universiade, dal 3 al 14 luglio. Alla Scandone per un’altra impresa. Un altro podio, come quello siciliano, 22 anni fa, nel decennio che ha piazzato le calotte italiane – con tanti napoletani in acqua – in vetta al mondo, grazie anche all’oro centrato dal Settebello ai Giochi olimpici di Barcellona 1992.
“E cinque anni dopo si è vinto in Sicilia, dove c’era un atmosfera bellissima, poca pressione per i risultati sportivi, si è riusciti a cogliere la bellezza dell’evento, con la conoscenza di altre culture, altre consuetudini, da atleti di tutto il mondo – spiega Fabrizio Buonocore, 42 anni, ancora in vasca con lo Studio Senese Cesport (Serie A2), uno dei tre napoletani vincenti nella nazionale del 1997, con Fulvio Di Martire e Cristian Andrè – spesso cercavo di allontanarmi dalla mia stanza per conoscere campioni di altre discipline, ma Enzo, un maestro di pallanuoto e di vita, riusciva a pizzicarmi sempre”.
Buonocore era allenato in Sicilia da Enzo D’Angelo, uno dei miti della pallanuoto campana e italiana, il Cavaliere, perno della Canottieri del guru Fritz Dennerlein che ha dominato (quattro scudetti) negli anni Settanta e autore della rete alla Dinamo Mosca che consegnò alla squadra napoletana la Coppa dei Campioni nel 1978. “Con lui ma anche negli anni a seguire la nostra pallanuoto è stata sempre protagonista, soprattutto negli anni Novanta. Lo sarà anche all’Universiade napoletana – aggiunge Buonocore – partiamo sempre per vincere, spero riescano, come avvenuto a noi in Sicilia”.
Un’atmosfera, quella siciliana, che Fulvio Di Martire, che era il capitano della nazionale, non ha mai dimenticato: “A Palermo la piscina era stracolma a un’ora e mezza dalla finale con l’Ungheria. E poi ricordo ancora quel ragazzino che poco prima dell’inizio mi predisse un gol di testa in partita, qualcosa di incredibile perché poi è davvero accaduto. Dopo il trionfo l’ho cercato, senza più ritrovarlo. Emozioni uniche, sono sicuro che la nostra nazionale possa ripetere la nostra impresa”.
“Se la Sanità nella nostra regione è allo stremo, l’unico responsabile è il governatore e commissario ad acta Vincenzo De Luca, che ha adottato una politica di aggressione e sistematico smantellamento della sanità pubblica a favore di quella privata. A denunciarlo è la Deputata del […]
Dalla Regione“Se la Sanità nella nostra regione è allo stremo, l’unico responsabile è il governatore e commissario ad acta Vincenzo De Luca, che ha adottato una politica di aggressione e sistematico smantellamento della sanità pubblica a favore di quella privata. A denunciarlo è la Deputata del Movimento 5 stelle Teresa Manzo, con il Contratto di Governo ci siamo impegnati a dare priorità alle esigenze dei cittadini. Tra queste c’è sicuramente una sanità migliore. In Campania, più che in altre regioni, era ed è evidente la necessità di un cambio di rotta rispetto alle passate ed odierne gestioni. Basti pensare che in Campania, il 50% degli ospedali e senza autorizzazione, e tra questi anche i nosocomi del mio territorio San Leonardo di Castellammare, Vico Equense e Sorrento, le strutture non sono in possesso dell’autorizzazione necessaria.
Nel mese di dicembre abbiamo approvato la norma che sancisce l’incompatibilità tra i ruoli di Governatore della Regione e Commissario alla Sanità. Ora che era giunto il momento del cambiamento – continua Manzo – anche nel comparto sanitario in Campania, giunge a ciel sereno la notizia che la Lega starebbe osteggiando la nomina di un nuovo commissario al posto di De Luca. La sostituzione del Commissario è un dovere e chi si oppone a ciò è complice di una Sanità inefficiente che penalizza solo i cittadini. Questo pomeriggio ci aspettiamo che il Consiglio dei Ministri deliberi la sostituzione di De Luca. La Lega – conclude Manzo – scelga da che parte stare: se dalla parte dei cittadini o dalla parte della cattiva politica”.
Il sottosegretario del Mipaaft, Alessandra Pesce: “Puntiamo sul Sannio e sul sud con un’azione di valorizzazione su scala nazionale ed internazionale” Veneto e Campania uniti dalla Falanghina, lo storico vino dei sanniti prodotto nel distretto dei 24 Comuni beneventani che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento […]
Dalla RegioneIl sottosegretario del Mipaaft, Alessandra Pesce: “Puntiamo sul Sannio e sul sud con un’azione di valorizzazione su scala nazionale ed internazionale”
Veneto e Campania uniti dalla Falanghina, lo storico vino dei sanniti prodotto nel distretto dei 24 Comuni beneventani che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento da Recevin (European Network of Wine Cities), la rete delle 800 Città del Vino presenti in 11 Paesi europei.
In occasione della 53esima edizione di Vinitaly, la più importante fiera italiana dedicata alla vitivinicoltura, il ministro Luigi Di Maio, il governatore del Veneto, Luca Zaia, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ed il sottosegretario del Mipaaft, Alessandra Pesce, hanno brindato a Sannio Falanghina, la nuova capitale europea del vino, insieme alla delegazione del distretto beneventano.
“Il riconoscimento a Sannio Falanghina – afferma il sottosegretario Pesce – è la testimonianza dell’impegno e dei risultati ottenuti dal distretto sannita, che è riuscito a mettere a sistema e a sostenere una filiera integrata, in grado di esprimere le eccellenze del territorio in termini di prodotto, di paesaggio e di turismo. Valori che rappresentano un nuovo volano per lo sviluppo sostenibile. Puntiamo sul Sannio e sulle potenzialità del sud con un’azione completa di valorizzazione del made in Italy su scala nazionale ed internazionale“.
A Verona, dunque, riflettori accesi sul progetto “BioWine” (Biological wine innovative environment) per il trasferimento di buone pratiche per la tutela dell’ambiente in viticoltura, asset portante e fondante del dossier inviato a Bruxelles a supporto della candidatura, e sull’immenso patrimonio enologico del distretto Sannio Falanghina che si propone di definire ed applicare uno statuto del Paesaggio rurale.
“E’ un momento molto importante per l’intera provincia beneventana e per il sud – precisa l’onorevole Pasquale Maglione, membro della commissione Agricoltura alla Camera – ed è un riconoscimento alla capacità del territorio di unirsi in un distretto e promuovere un vino di qualità. Un progetto ambizioso, sostenuto dal Mipaaft e da tutte le forze politiche, che non può concludersi nel 2019 con la capitale europea del vino ma che deve continuare, puntando sulla programmazione pluriennale e sulla visione strategica del territorio“.
Una opportunità straordinaria per valorizzare il comparto regionale – considerato che il Sannio, da solo, rappresenta il 50% della produzione di vino campano – e per promuovere i numerosi progetti di Sannio Falanghina, dedicati a sostenibilità, urbanistica, paesaggi del vino ed innovazione in agricoltura.
“La Regione Campania – spiega il presidente Vincenzo De Luca – curerà la Città europea del Vino 2019 come un prete all’altare. Questa edizione del Vinitaly la possiamo dedicare, e siamo tutti quanti orgogliosi e felici, a Sannio Falanghina. È un motivo di onore per tutti noi ed è un lancio ulteriore per le produzioni della Campania sul piano nazionale ed internazionale”.
Nel corso di Vinitaly, il progetto Sannio Falanghina “Città europea del Vino 2019” è stato presentato nello spazio espositivo della Regione Campania (oltre 5.000 metri quadri, nel padiglione B, impreziosito dal logo dedicato a Sannio Falanghina da Mimmo Paladino, a testimonianza del legame che lega l’artista al suo territorio), nel padiglione del Ministero delle Politiche agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo (padiglione MIPAAFT) e nell’area dell’associazione dei Comuni “Città del Vino” (padiglione 8, stand G7).
“Grazie al Mipaaft e al consorzio di tutela Sannio DOP – commenta Erasmo Mortaruolo, vice presidente commissione Agricoltura e delegato del presidente della Regione Campania per Sannio Falanghina – oggi celebriamo un momento importante per il Sannio e per le nostre cantine. Questo progetto rappresenta solo la base per valorizzare l’intero territorio e definire una strategia comune, puntando su innovazione, sostenibilità, rinnovamento generazionale e formazione in agricoltura. Il settore vitivinicolo sannita, per quantità e qualità, è il punto di riferimento in Campania ma ora dobbiamo fare tutti insieme uno sforzo in più: il vino deve essere la punta di diamante del Sannio e su questo valore dobbiamo agganciare l’economia beneventana“.
Il titolare di una ditta di Solofra è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione perché ritenuto responsabile di aver illecitamente versato nel torrente “Solofrana” rifiuti speciali. Nello specifico, all’esito delle attività intraprese qualche giorno fa per l’abbondante presenza di schiuma nell’alveo del Solofrana, i […]
Dalla RegioneIl titolare di una ditta di Solofra è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione perché ritenuto responsabile di aver illecitamente versato nel torrente “Solofrana” rifiuti speciali.
Nello specifico, all’esito delle attività intraprese qualche giorno fa per l’abbondante presenza di schiuma nell’alveo del Solofrana, i Carabinieri della Città Conciaria, unitamente a personale della locale Polizia Municipale, decisi a dare una immediata risposta a quella situazione, sono giunti all’individuazione dello sversamento di liquido schiumoso nel citato torrente.
Le indagini permettevano di stabilire la provenienza dello scarico, originato da un’azienda ubicata poco distante.
In particolare, gli operanti accertavano che venivano fatti confluire nel torrente le acque del piazzale aziendale sul quale si era accidentalmente riversato un notevole quantitativo di sostanza sgrassante contenuta in una cisterna.
Per il titolare dell’impianto scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
MADDALONI- Risultati scarsi, e purtroppo non ancora sufficienti per soddisfare la richiesta di lavoro, ottenuti dal primo giro di colloqui tra sindacati e le aziende affidatarie dei lavori (Sogesa, Gnarra costruzione, Cacem, Calbit e Edimo). Anzi dall’incontro con le aziende che fino ad ora si […]
Cronaca Dalla ProvinciaMADDALONI- Risultati scarsi, e purtroppo non ancora sufficienti per soddisfare la richiesta di lavoro, ottenuti dal primo giro di colloqui tra sindacati e le aziende affidatarie dei lavori (Sogesa, Gnarra costruzione, Cacem, Calbit e Edimo). Anzi dall’incontro con le aziende che fino ad ora si erano sottratte o non avevano risposto alla chiamata e al confronto delle organizzazioni di categoria. E’ la consultazione scaturita dall’ultimo tavolo istituzionale tenuto al Comune di Maddaloni. Dai nuovi contatti, sono arrivate richieste per tre unità da impiegare che si sommano alle 12 (Sogesa) e 4/6 (Gnarra). E’ slittato di almeno una settimana l’incontro con Edimo, in cui si confida per siglare intese per altre 20 unità da impiegare nel capannone da costruire presso il “Varco Ficucella”. Restano gli interrogativi sui tempi di ritorno in cantiere; su una possibile turn over degli occupati e soprattutto la certezza che la domanda continua nettamente a superare l’offerta. E per questi motivi continua il presidio pacifico presso i cantieri degli edili: costretti all’inattività forzata, a loro volta, hanno determinato lo stop o il rallentamento di quelle edili ancora in corso.
In Villa Literno, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto, per tentata rapina aggravata, porto abusivo di coltello e procurate lesioni, SALMANI Walid, cl. 81, tunisino. L’uomo nella tarda serata di ieri durante un tentativo di rapina ha […]
Dalla ProvinciaIn Villa Literno, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto, per tentata rapina aggravata, porto abusivo di coltello e procurate lesioni, SALMANI Walid, cl. 81, tunisino.
L’uomo nella tarda serata di ieri durante un tentativo di rapina ha colpito con una coltellata un 28enne, suo connazionale, procurandogli una ferita da punta e taglio alla regione sacrale ed alla mano dx.
Soccorso presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno è stato giudicato guaribile in gg. 10.
I militari dell’Arma, appresa la notizia, hanno avviato una immediata attività d’indagine che ha consentito di individuare ed arrestare il SALMANI che è stato tradotto presso casa circondariale Napoli-Poggioreale.
Li hanno sorpresi mentre stavano caricando sulla loro vettura alcune lastre in plexiglass appena rubate. E’ accaduto a Capodrise nella serata di ieri. I Carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Marcianise, a seguito di una telefonata giunta al numero di emergenza 112, si sono […]
Dalla ProvinciaLi hanno sorpresi mentre stavano caricando sulla loro vettura alcune lastre in plexiglass appena rubate. E’ accaduto a Capodrise nella serata di ieri.
I Carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Marcianise, a seguito di una telefonata giunta al numero di emergenza 112, si sono portati nel piazzale antistante l’ex centro commerciale “I giardini del Sole” dove hanno sorpreso e bloccato un 50enne ed un 16enne, rispettivamente padre e figlio, di Marcianise, mentre stavano caricando sul tetto della loro vettura, una Fiat Punto, alcune lastre in plexiglass originariamente poste a copertura dell’area di prelevamento dei carrelli per la spesa del citato centro commerciale.
Nella circostanza i militari dell’Arma hanno sequestrato tenaglie e cacciaviti utilizzati per smontare le citate coperture.
La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita agli aventi diritto.
Il 50enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo mentre il figlio 16enne è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Napoli Colli Aminei.
Nelle prime ore della mattinata, agenti della Polizia di Stato di Caserta e della Direzione Investigativa Antimafia di Bologna e Napoli, hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari di Napoli, su richiesta della locale […]
Dalla ProvinciaNelle prime ore della mattinata, agenti della Polizia di Stato di Caserta e della Direzione Investigativa Antimafia di Bologna e Napoli, hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di FONTANA Pasquale, cl.’ 72 e SANTORO Giuseppe cl.’ 68, titolari di noti punti vendita nel settore dolciario, denominati “Butterfly”, con locali siti su tutto il territorio campano, gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere di tipo mafioso e del delitto di intestazione fittizia di beni, aggravata dal metodo mafioso.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea e condotta dalla Direzione Investigativa Antimafia di Bologna e Firenze e dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta, ha permesso di svelare la partecipazione attiva del “clan dei Casalesi”, e in particolare della fazione Zagaria, in importanti settori dell’imprenditoria, e in particolare, nella collocazione sul Territorio Nazionale di pasticcerie, rivelando sia il tentativo di infiltrazione nel tessuto economico-sociale dell’Emilia Romagna da parte di imprese nate e operanti in territorio campano, sia l’intestazione fittizia delle stesse a soggetti ritenuti gravitanti nell’orbita del predetto aggregato camorristico.
L’indagine, condotta con l’ausilio di attività tecniche di intercettazione, sia telefoniche che ambientali, corroborate da dichiarazioni di vari collaboratori di giustizia sull’argomento, ha consentito di accertare che gli indagati organizzavano incontri riservati con Michele Zagaria e con altri affiliati al fine di pianificare le attività del clan e che Santoro Giuseppe, oltre ad ospitare Zagaria nella propria abitazione e in quella di suoi stretti familiari, metteva a disposizione di diversi affiliati il locale pasticceria “Butterfly” di Casapesenna per la consegna di ‘pizzini’ da destinare al capo clan durante la sua latitanza. Santoro, inoltre, riceveva un grosso finanziamento da Zagaria, con cui era in società, che gli consentiva di estendere l’attività commerciale della Butterfly s.r.l. aprendo vari punti vendita sul territorio campano e napoletano, presso i quali venivano, poi, assunti diversi parenti di affiliati al clan, al fine di procurare loro un lavoro apparentemente lecito.
Oltre ai citati indagati, sono state denunciate altre otto persone, per il delitto di intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso, in quanto responsabili di essersi fittiziamente intestati pasticcerie riconducibili, in realtà, al clan.
Nel corso dell’operazione, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia, la Polizia Giudiziaria ha anche proceduto al sequestro di quote societarie, conti correnti ed autovetture riferibili agli indagati.
A carico del Santoro il provvedimento è stato eseguito presso il carcere di Secondigliano, ove si trova detenuto per altra causa, mentre Fontana, al termine degli atti di rito, è stato condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
La Polizia di Stato celebra domani il 167° anniversario dalla fondazione, alla presenza delle più alte cariche dello Stato. Sarà la splendida “Terrazza del Pincio”, a Roma, ad ospitare l’evento, che si svolge il 10 aprile, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. […]
Dalla ProvinciaLa Polizia di Stato celebra domani il 167° anniversario dalla fondazione, alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
Sarà la splendida “Terrazza del Pincio”, a Roma, ad ospitare l’evento, che si svolge il 10 aprile, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 121 del 1981 che ha delineato l’organizzazione ed i compiti della Polizia di Stato.
#Essercisempre, il popolare hashtag della Polizia di Stato, ben identifica lo scopo dell’iniziativa: condividere la ricorrenza con i cittadini, ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.
Durante la cerimonia verranno consegnate le onorificenze e le ricompense ai poliziotti caduti in servizio, a quelli che hanno portato a termine importanti attività operative, nonché agli sportivi olimpici del Gruppo Fiamme Oro che hanno conseguito importanti risultati sportivi nel corso dell’anno.
Quest’anno, inoltre, in occasione del centesimo anniversario dell’aquila, emblema della Polizia di Stato che accompagna l’istituzione sin dal 1919, con il suo portato di storia, valori, tradizione, sacrificio e abnegazione, è stata realizzata una medaglia commemorativa, raffigurante l’aquila dorata dalle ali spiegate.
In tribuna sarà presente una rappresentanza di Funzionari della Polizia di Stato, che indossa, sugli abiti civili, la sciarpa tricolore quale simbolo della esclusiva missione del Funzionario di Pubblica Sicurezza, chiamato a garantire la salvaguardia delle Istituzioni democratiche e il sereno e ordinato svolgimento della convivenza civile per l’esercizio delle libertà costituzionali e dei diritti dei cittadini.
Il Presidente della Repubblica ha concesso, quest’anno, la medaglia d’oro al merito civile alla bandiera della Polizia di Stato, per le attività svolte dalla Polizia di Prevenzione e dalle D.I.G.O.S. che, con eccezionale valore e senso del dovere, hanno profuso ogni energia nella lotta al terrorismo e all’ eversione dell’ordine democratico, per la difesa dei valori e delle Istituzioni della Repubblica.
Ricorre quest’anno anche il 60° anno dall’istituzione dell’allora Corpo di Polizia Femminile, che ha dato possibilità alle donne di far parte della Polizia di Stato, ricoprendo a pieno titolo e a tutti i livelli un ruolo fondamentale.
L’evento potrà essere visto in diretta sull’account Facebook “Polizia di Stato” e sul sito istituzionale www.poliziadistato.it. Inoltre, sarà possibile seguirlo anche attraverso il live twitting dall’account @poliziadistato, con l’hashtag #AnniversarioPolizia, nonché nelle stories dell’account Instagram “poliziadistato_officialpage”.
Infine, come di consueto, al Quirinale, alle ore 16.00, si terrà il suggestivo cambio della guardia con lo squadrone a cavallo in uniforme storico-risorgimentale e la Banda della Polizia di Stato, che eseguirà un concerto con alcuni dei brani più significativi del repertorio istituzionale.
A Caserta le celebrazioni avranno inizio in Questura alle 9.30 con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa delle donne e degli uomini appartenenti alla Polizia di Stato caduti nell’adempimento del Dovere.
A seguire, la prestigiosa cornice della Reggia di Caserta ospiterà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti per meriti di servizio, preceduta dalla lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e dall’intervento del Questore di Caserta Antonio Borrelli.
L’evento si concluderà con un raffinato momento musicale con la straordinaria partecipazione dei maestri Franca Volpicelli al pianoforte e Ciro Formisano al violino.
VERONA. Furono sedici i morti scaturiti allo schianto di un pullman ungherese contro un pilone dell’Autostrada A4. L’incidente, consumatosi nel comune di San Martino Buon Albergo, costò la vita a ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. A seguito dell’impatto ebbe origine un […]
ItaliaVERONA. Furono sedici i morti scaturiti allo schianto di un pullman ungherese contro un pilone dell’Autostrada A4. L’incidente, consumatosi nel comune di San Martino Buon Albergo, costò la vita a ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. A seguito dell’impatto ebbe origine un incendio che non lasciò scampo alle vittime di ritorno da un soggiorno in Francia.
Tra quegli studenti, c’era la nipote di Endre Szendrei, il quale, a distanza di due anni dall’accaduto, continua imperterrito la sua battaglia, chiedendosi, a fronte dei provvedimenti non attuati, quando succederà un nuovo incidente tragico e chi sarà sul nuovo pullman della morte.
“In qualsiasi momento – sottolinea l’ungherese in una lettera pubblica inviata alla stampa nazionale – potrà accadere un incidente simile a quello di Verona del 20 gennaio del 2017. Le autorità non hanno fatto nulla, nemmeno la messa in sicurezza delle strade causanti l’incidente. Dove è avvenuto lo schianto, è stato installato un guardrail uguale al precedente, lo stesso che, al momento dell’incidente, non fu in grado di far ritornare il pullman in autostrada. Il pilone del cavalcavia risulta irregolare a ridosso della corsia d’uscita, come nella tragica notte. Come ha detto il presidente dell’Associazione italiana Familiari e Vittime della Strada, Alberto Pallotti, già in occasione dei lavori di allargamento dell’autostrada il pilone risultava essere troppo vicino. Sarebbe costato troppo ristrutturarlo”. Szendrei sottolinea come Pallotti “conosce molto bene il modo di pensare e l’atteggiamento di Autostrade Italiane S.P.A.in relazione alla sicurezza stradale”.
“In Ungheria è possibile fare qualsiasi forma di illecito in relazione ai veicoli e, soprattutto, ai pullman – afferma – . E’ il modus operandi della società Pizolit Kft, che agisce senza scrupoli. Il trasporto di una buona parte dei passeggeri, tra cui anche studenti, continua ad essere effettuato da pullman non adatti e irregolarmente modificati. Per le autorità non è bastato nemmeno un incidente di questo tipo per prendere delle decisioni necessarie e efficaci in modo che questi casi non si ripetano più. Sono davvero pochi due anni per promuovere attività per la prevenzione, nonostante i risultati delle indagini riguardanti gravi abusi, irregolarità e reati. Per non parlare dell’imputabilità. Le attività svolte, totalmente inefficienti, servono solo a qualcuno per poter dire di aver fatto qualcosa, ma io potrei smentirlo senza indugio. Non serve a nulla la limitazione dell’età dei pullman, se nessuno si occupa del loro stato tecnico. Il divieto alla guida oltre le ore 23 non aiuta l’autista che, in 24 ore, convive con le conseguenze della sua malattia del sonno.
Se avessero luogo degli interventi efficaci con lo scopo di volersi occupare realmente dei problemi – sottolinea -, questi potrebbero avere senso. Certamente non come quelli effettuati nei due anni prima dell’incidente che, magicamente, non segnalavano alcun tipo di problema. Le materie delle perizie elencano, pagina per pagina, tutte quelle mancanze ed irregolarità che i ‘controllori’ avrebbero dovuto segnalare. Il paradosso è che ricevono anche lo stipendio. Il fatto che un uomo affetto dalla malattia del sonno da oltre 10 anni, possa guidare un pullman pieno di passeggeri, non offre una bella immagine dell’amministrazione sanitaria italiana. Nel suo ambiente lo sapevano quasi tutti e ciò rende ancora più grave l’errore del sistema. Queste persone spero si trovino altro da fare. L’organizzazione del viaggio da parte della scuola è stata gestita in modo irregolare e non è stata posta particolare attenzione alla sicurezza degli studenti. Si potrebbe dire che è stato fatto tutto tenendo presenti i vantaggi personali. Dopo le nostre segnalazioni, l’esame non è riuscito a mettere in evidenza alcun problema; crediamo fermamente fosse questo il loro intento.
Soltanto alla fine, devo ammettere, sono seriamente intervenute le istituzioni. Dopo uno o due mesi dall’incidente, è stata modificata la legge riguardante il ruolo che occupa, in questi casi, l’ente pubblico, in modo che. se dovesse riaccadere un evento così tragico altrove, una cosa sarebbe sicura: la scuola o il suo preside non avrebbe alcuna responsabilità, la legge è stata modificata proprio per questo motivo. Ormai la domanda resta solo una: chi saranno le prossime persone – conclude – a perdere la vita sui pullman?”.
Il presidente A.I.F.V.S., Alberto Pallotti, commenta: “Continuiamo il nostro lavoro a sostegno delle famiglie delle vittime della strada. Da due anni a questa parte, stiamo seguendo da vicino il caso del bus ungherese, siamo stati ammessi come parte civile e siamo certi che, alla fine, la giustizia trionferà. E’, indubbiamente, una battaglia complessa, ma il nostro impegno sarà massimo”.