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Durissimo il sindaco Buzzo: “Non rispettate due ordinanze (regionale e comunale) per il decespugliamento delle aree lungo i binari della Caserta-Foggia”

VALLE DI MADDALONI- Un incendio annunciato, previsto, temuto e puntualmente scoppiato. Nonostante un’ordinanza generale della Regione Campania e una mirata del sindaco Francesco Buzzo, un rogo intensissimo ha aggredito le sterpaglie riarse lungo i binari della Caserta-Foggia. Eppure era stato imposto a Rfi, il decespugliamento perventivo affinché fosse eliminato il rischio che le lingue di fuoco, in caso di eventuale incendio, non minacciassero le case. Tutto inutile. Il sindaco Francesco Buzzo è una furia.

Che cosa è successo?

Quello che temevamo., E che si è realizzato grazie all’omissione palese e documentata con il non rispetto di ben due ordinanze. Non si può vivere e rischiare così. Si è oltrepassato il segno. Solo l’azione dei volontari e dei residenti, poi affiancati dai Vigili del Fuoco (impegnati su più fronti i provincia), hanno scongiurato l’accerchiamento delle case in via Madonne della Grazie. Sebbene non ci sono stati, per fortuna, danni a persone, non si può vivere così.

Spento il fuoco, non sono spente le polemiche. Giusto?

Allora, diciamo e ripetiamo che si è trattato di un rogo annunciato, previsto, temuto. E per il quale abbiamo chiesto una banale azone di pulizia lungo i binari. Rfi ha disatteso l’ordinanza del comune e della Regione che imponevano, con urgenza estrema. Ora, al cospetto del panico, dell’angoscia e dell’allarme sociale provocato, chiederemo alle istituzioni competenti tutte le azioni opportune. Non finisce qui.

Redazione