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Arrestate 4 persone in una notte. Sequestrate 5 pistole e quasi 3 kg di droga. Allerta alla vigilia della finale dell’europeo: rischio assembramenti davanti ai maxi schermi abusivi

Carabinieri Marche, posto di blocco

Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli continuano senza sosta il monitoraggio del territorio con una presenza costante in città e provincia. E alla vigilia della finale del Campionato europeo di calcio si intensificano i servizi per evitare l’installazione di maxischermi abusivi e scongiurare assembramenti che potrebbero favorire il contagio.
Questa notte, in città, in due distinte operazioni i Carabinieri hanno arrestato 4 persone.

I militari del nucleo operativo del Vomero hanno arrestato per detenzione di arma da sparo, detenzione di droga a fini di spaccio, ricettazione Fabio Iodice, 22enne di Scampia già noto alle ffoo.
Durante una perquisizione nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto 1 pistola revolver Nagant calibro 7,62, una scacciacani Bruni senza tappo rosso, 1 jammer per disturbare le frequenze radio delle ffoo, 3 bustine di marijuana e una dose di cocaina. Nel suo appartamento anche 205 euro in contante ritenuto provento illecito e pezzi di alcuni motocicli di origine dubbia.
Iodice è stato tradotto al carcere di Poggioreale in attesa di giudizio

3 persone in manette nell’area occidentale della città. I carabinieri della compagnia di Bagnoli hanno arrestato Pasquale Giacca (classe 72, già noto alle ffoo), Filippo Somma (classe 66, già noto alle ffoo) e una donna incensurata di 48 anni. Durante una perquisizione in un garage in uso ai 3 in Via Cavone degli Sbirri, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 2,6 chili di hashish, 9 grammi di cocaina e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Nella loro abitazione, invece, al piano superiore, sono state trovate 3 pistole perfettamente funzionanti: una 357 magnum risultata oggetto di furto nel comune di Loiano nel 2008, una beretta cal. 22 con matricola abrasa e una cal. 32 belga senza matricola. E ancora 12 proiettili cal. 357 e 2 cal. 22.
I due uomini sono finiti nel carcere di Poggioreale mentre la 48enne è stata tradotta al carcere di Pozzuoli.
Le armi sequestrate saranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se siano state utilizzate in fatti di sangue o intimidazione.
I controlli continueranno oggi e nei prossimi giorni. Massima attenzione per gli eventuali assembramenti durante la finale di domani.

Redazione

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