![](https://i0.wp.com/giornalenews.it/wp-content/uploads/2024/07/NEMO.png?resize=122%2C122&ssl=1)
Tutte le notizie in tempo reale
Compleanno speciale per la griffe italiana più famosa al Mondo. Mezzo secolo di successi per l’uomo che sognava di diventare medico e si è ritrovato a vestire le celebrità più importanti del pianeta con i suoi capi e colori iconici Lo stile è eleganza, non […]
Cultura & Spettacoli ItaliaRiceviamo e pubblichiamo “L’autonomia differenziata è legge. L’Italia non è più una e indivisibile – lo scrive in una nota Facebook la Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone – . Si realizza il sogno secessionista della lega nord che in aula ha anche sventolato le […]
ItaliaContinua il viaggio di Giornale News nel mondo pizza. E’ la volta della pizza contemporanea e di Vincenzo Abbate. di Pierluigi Renga Maestro pizzaiolo di formazione classica, Vincenzo Abbate è tra i principali promotori e fautore della pizza contemporanea. Maestro, ci racconti un po’ della tua storia? […]
Italia· in programma dalle ore 3:00 del 16 alle ore 2:00 del 17 giugno · possibili cancellazioni totali e parziali con ripercussioni sul servizio Proclamato da una sigla sindacale autonoma uno sciopero nazionale del personale mobile delle Società Trenitalia e Trenitalia Tper, dalle ore 3 di […]
Italia· Tra gli investimenti tecnici spiccano la linea AV Torino – Milano – Napoli e la linea AV/AC Napoli – Bari PRINCIPALI RISULTATI DEL TRIMESTRE · Ricavi operativi oltre 4 miliardi di euro (+25%) soprattutto per il contributo positivo del Polo Passeggeri con forte ripresa dei volumi in […]
ItaliaIl viaggio di Giornale News nel mondo pizza e dei lievitati tocca l’Iride. È la volta di Michela Carbone, campionessa mondiale 2023 generale. di Pierluigi Renga Napoletana di origine, trapiantata in Piemonte, Michela Carbone, pizzaiola, è la campionessa mondiale 2023 e questa settimana si racconta […]
ItaliaPresenti all’evento Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano, Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore e Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana. Il progetto del Centro per […]
Presentato a Palazzo Reale Antonio Conte, nuovo tecnico della SSC Napoli Finalmente è Conte Day. Tutti schierati sul palco, dal presidente Aurelio De Laurentiis, al figlio vice Edoardo, con Andrea Chiavelli e Giovanni Manna, per il giorno più atteso da settimane nella città di Napoli […]
In Evidenza SportSuccesso di misura per gli azzurri di Spalletti che rischiano di subire il pareggio al 90′, dopo aver sprecato diverse occasioni per chiudere il match. Testa al secondo incontro contro la Spagna con cui condivide il primato nel girone B. L’Italia trionfa nella gara inaugurale […]
SportFinalmente è ufficiale: sottoscritto il contratto fino a giugno 2027 Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli. L’annuncio è arrivato stamani, con la firma dopo un lungo controllo di clausole e accordi contrattuali. “Il Napoli è una piazza di importanza globale. Sono felice ed […]
In Evidenza SportUn vero spettacolo di sport e passione si è concluso al ‘Vallefuoco’ di Mugnano di Napoli, dove si è tenuta l’ottava edizione del Trofeo Internazionale D’Alterio Group, organizzato con maestria dalla famiglia D’Alterio, in collaborazione con il Villaricca Calcio della famiglia Tambaro. Dal 29 maggio […]
SportPari interno a reti inviolate contro il Lecce che significa esclusione dalle coppe europee Il Napoli conclude la sua partita contro il Lecce con un pareggio a reti inviolate, un risultato che sigilla definitivamente la loro esclusione dalle coppe europee dopo 15 anni di partecipazione […]
SportPareggio per 2 a 2 contro la Fiorentina per gli uomini di Calzona che restano noni in classifica Il Napoli pareggia 2-2 contro la Fiorentina in una partita ricca di emozioni e colpi di scena. Gli azzurri passano in vantaggio subito all’ottavo minuto grazie a […]
SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli CuriositàMADDALONI- Faccia faccia sui temi della sanità territoriale, e non solo, tra il manager dell’Asl Russo e l’on. Antonio Del Monaco (M5S). Incontro urgente motivato da alcune emergenze emerse nelle ultimi giorni. Cosa ha spinto a questo incontro? Si è generato un allarme diffuso e […]
In EvidenzaMADDALONI- Faccia faccia sui temi della sanità territoriale, e non solo, tra il manager dell’Asl Russo e l’on. Antonio Del Monaco (M5S). Incontro urgente motivato da alcune emergenze emerse nelle ultimi giorni.
Cosa ha spinto a questo incontro?
Si è generato un allarme diffuso e generalizzato sulla tenuta e addirittura il mantenimento dei servizi dell’unità operativa di salute mentale. Come psicologo innanzitutto ho sentito il bisogno di mobilitarmi.
Si chiude?
No, si apre. Esiste un problema di personale. Sono in corso le procedure di assunzione che, per la precisione, verranno completate entro 15 giorni. Allo scadere, gli organici verranno riportati alla condizione originaria e così i servizi.
Ma a proposito di servizi nel limbo, quando ritorna il SerD a Maddaloni?
Per il servizio di dipendenze, il ritorno è un obbligo e non si discute. C’è un problema logistico. Direi di natura pratica: è scarta scartata l’ipotesi di allocare uffici e ambulatori nei pressi unità immobiliari non indipendenti o presso condomini. Per farla brave, è stata scartata l’ipotesi di un collocamento presso le strutture del distretto sanitario. Il SerD ritornerà ma serve una soluzione logistica indipendente sul territorio. Per questo è stato mobilitato anche il comune per trovare una soluzione.
Quindi la soluzione è tutta da trovare?
Va trovata una casa per il SerD che non potrà più tronare presso l’ospedale.
E per l’emergenza delle emergenze ovvero la vaccinazione degli ammalati allettati e in particolare gli ultraottantenni non autosufficienti, come potranno ricevere il vaccino?
E’ una questione che abbiamo affrontato senza remore. Innanzitutto esiste un team per la somministrazione a domicilio. Per gli allettati non esiste altra soluzione. Ma è stato ammesso che le procedure sono molto lunghe. In media, per raggiungere, inoculare la dose, garantite l’assistenza successiva ci vuole almeno un’ora. Il che rallenta e di molto le azioni fatte sul territorio. Al momento, sono state raggiunte 235 persone.
Non basta…
Infatti, si sta cercando di potenziare l’azione dell’unità operativa mobile. Ma serve il coordinamento fattivo con i medici di base, la ragione e i distretti. Al momento, l’intero sistema di assistenza per le persone fragili è in totale allestimento. Giorno per giorno verificheremo come e quanti utenti saranno raggiunti. Nessuno può essere lasciato solo. E nessuna famiglia deve sentirsi abbandonata.
Si è svolto stamani, presso l’Episcopio di Aversa, il primo dei tavoli territoriali sulle iniziative in tema di prevenzione e contrasto agli sversamenti e agli incendi dolosi di rifiuti nei comuni di “Terra dei fuochi”, dedicato all’area aversana. All’incontro, presieduto dal Prefetto Castaldo, hanno partecipato […]
CronacaSi è svolto stamani, presso l’Episcopio di Aversa, il primo dei tavoli territoriali sulle iniziative in tema di prevenzione e contrasto agli sversamenti e agli incendi dolosi di rifiuti nei comuni di “Terra dei fuochi”, dedicato all’area aversana.
All’incontro, presieduto dal Prefetto Castaldo, hanno partecipato il Vescovo della Diocesi di Aversa, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i rappresentanti di Regione Campania, Provincia di Caserta, ASL, ARPA Campania, Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti di Caserta, l’Incaricato per il contrasto agli incendi dolosi di rifiuti, i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, il Comandante del Raggruppamento Campania “Strade sicure/Terra dei fuochi”, i Sindaci dei comuni interessati e i referenti delle Associazioni e dei Comitati attivi nell’agro aversano.
Nella riunione di oggi – che fa seguito a quella provinciale svoltasi il 27 giugno scorso in Prefettura – il Prefetto Castaldo ha illustrato il nuovo dispositivo di vigilanza e controllo, adottato in sede di riunione di coordinamento delle Forze di polizia ad aprile, volto ad effettuare servizi ancor più mirati e sinergici allo scopo di prevenire e contrastare il fenomeno, anche attraverso le risorse recentemente attribuite dal Ministero dell’Interno per il rafforzamento degli organici delle Polizie municipali nei comuni di “Terra dei fuochi”.
Grazie ai fondi ministeriali, infatti, i comuni dell’area aversana hanno potuto assumere 28 agenti della polizia municipale per la stagione estiva ed ottenere circa 150.000 euro da destinare allo straordinario delle unità già in servizio, iniziativa che consentirà di incrementare sia i controlli congiunti con l’Esercito e le Forze di polizia (le c.d. attività di secondo livello), sia i servizi svolti autonomamente dai singoli enti.
Accanto all’attività di vigilanza e controllo, anche attraverso gli strumenti offerti dalla tecnologia (impianti di videosorveglianza, droni), il Prefetto Castaldo ha evidenziato l’importanza di intervenire sulle filiere degli illeciti e nei settori produttivi più inquinanti per l’ambiente, in una prospettiva di area “vasta”, per individuare i luoghi dove si svolgono le lavorazioni e le attività che producono i rifiuti trattati illegalmente, le direttrici del trasporto e la relativa rete di traffici.
Altri temi di interesse sono quelli della rimozione dei cumuli di rifiuti abbandonati lungo le strade e nelle aree rurali, in funzione preventiva rispetto alla stagione estiva, a maggior rischio di incendi per le condizioni meteoclimatiche, e della bonifica dei siti, su cui è stato assicurato il massimo impegno attraverso tavoli di monitoraggio dedicati.
In questa nuova strategia, messa in campo dall’inizio dell’anno, è fondamentale il contributo di tutti i soggetti istituzionali competenti e, in particolare, dei comuni, ai quali è stato chiesto di effettuare ed aggiornare costantemente un’analisi territoriale, con la mappatura dei fenomeni di sversamento più impattanti.
Il Vescovo di Aversa, Mons. Spinillo, che segue da tempo le tematiche di “Terra dei fuochi”, ha espresso grande apprezzamento per il confronto avviato con le Istituzioni competenti in materia per le iniziative attuate, manifestando la disponibilità a raccogliere le esigenze delle comunità nella sua funzione di ascolto e dialogo educativo-pastorale.
L’Incaricato per il contrasto agli incendi dolosi di rifiuti nella regione Campania ha sottolineato la necessità di “mettere a fattor comune” il patrimonio di conoscenze delle polizie municipali e degli uffici comunali competenti nei settori ambiente, ecologia e attività produttive, valorizzando l’apporto collaborativo delle Associazioni e Comitati civici, che hanno portato al tavolo spunti interessanti sui temi della tutela della salute e dell’ambiente.
Al termine dell’incontro, il Prefetto Castaldo ha concluso che “i contributi dei soggetti istituzionali e dei Comitati civici emersi nel tavolo di oggi – e negli altri incontri territoriali che si terranno prossimamente – consentiranno di orientare in maniera ancor più efficace le azioni messe in campo nell’ambito della nuova strategia di prevenzione e repressione dei fenomeni di “ Terra dei fuochi, su cui occorre lo sforzo congiunto da parte di tutti gli attori coinvolti”.
Accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata In data 26 luglio 2024, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, alla luce degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa. ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo […]
Dalla ProvinciaIn data 26 luglio 2024, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, alla luce degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa. ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL), ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Calvi Risorta e l’affidamento della gestione del comune, per diciotto mesi, ad una Commissione straordinaria, composta dal Dr. Francesco Massidda, Viceprefetto, dalla Dr.ssa Giuseppina Ferri, Viceprefetto, e dal Dr. Sebastiano Giangrande, Dirigente di Seconda Fascia – Area I. Nelle more dell’emanazione del decreto di scioglimento e, comunque, per un periodo non superiore a 60 giorni, il Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, con provvedimento in data odierna, ha disposto la sospensione dalla carica degli organi elettivi dell’Ente, affidando alta Commissione straordinaria la provvisoria gestione.
Presenti all’evento Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano, Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore e Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana. Il progetto del Centro per […]
Dalla RegionePresenti all’evento Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano, Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore e Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana.
Il progetto del Centro per le famiglie dell’azienda speciale consortile ambito n17 nasce a seguito di alcuni incontri tra il “Commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano”, Rete Ferroviaria Italiana ed il Viceministro Bignami con l’intento di sviluppare progetti a vocazione sociale in coerenza con le esigenze degli stakeholders istituzionali coinvolti nella gestione del territorio. A seguito di valutazioni interne condivise, RFI ha individuato la stazione di Frattamaggiore – Grumo Nevano quale asset per sviluppare un progetto di alto valore sociale.
Una stazione, questa, di recente riqualificazione, con un intervento di circa 3,8 milioni di euro, che ha interessato il recupero del fabbricato viaggiatori, il miglioramento e potenziamento dell’accessibilità e la ricucitura del tessuto urbano attraverso l’apertura di un nuovo fronte di stazione.
La stazione è inoltre dotata di un accesso pedonale al Parking Hub FS Park, gestore unico per la sosta del Gruppo FS, rappresentando una soluzione comoda per pendolari e visitatori della città. Il parcheggio ha una capacità complessiva di 135 posti auto, 3 posti esternamente per le persone diversamente abili e 2 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici per favorire una mobilità sempre più intermodale e sostenibile.
Gli spazi messi a disposizione sono distribuiti su due piani, dove saranno realizzate tutte le attività previste di assistenza, supporto e sostegno ai rapporti familiari di nuclei in condizione di difficoltà. L’iniziativa mira a trasformare le stazioni in centri polifunzionali utilizzando fabbricati, con spazi disponibili, e aree esterne in disuso così da metterli a disposizione della cittadinanza con l’inserimento di servizi polivalenti e di pubblica utilità. Rendere le stazioni un valore aggiunto del tessuto sociale unitamente alla presenza di un Ente deputato all’esercizio delle Politiche Sociali, sfruttandone la presenza capillare sul territorio.
L’obiettivo, in prospettiva, è quello di consentire un fondamentale incremento delle attività istituzionali dei servizi pubblici di sostegno alle fragilità e disagio sociale così da intercettare una domanda più ampia anche sul territorio regionale, nonché esportare il modello Caivano e replicare il progetto in altre stazioni del Paese.
Restituire ai locali delle stazioni ferroviarie una finalità sociale, trasformare vecchi spazi in centri di assistenza alle famiglie e alle persone con fragilità nell’area di Frattamaggiore: Rete Ferroviaria Italiana ha consegnato oggi in comodato d’uso gratuito per cinque anni (rinnovabili) alcuni vani della stazione di Frattamaggiore – Grumo Nevano all’azienda Speciale Consortile Ambito Territoriale N. 17 comprendente i Comuni di Frattamaggiore, Sant’Antimo, Grumo Nevano, Frattaminore e Casandrino.
Presenti all’evento Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano, Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore e Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana.
Il progetto del Centro per le famiglie dell’azienda speciale consortile ambito n17 nasce a seguito di alcuni incontri tra il “Commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano”, Rete Ferroviaria Italiana ed il Viceministro Bignami con l’intento di sviluppare progetti a vocazione sociale in coerenza con le esigenze degli stakeholders istituzionali coinvolti nella gestione del territorio. A seguito di valutazioni interne condivise, RFI ha individuato la stazione di Frattamaggiore – Grumo Nevano quale asset per sviluppare un progetto di alto valore sociale.
Una stazione, questa, di recente riqualificazione, con un intervento di circa 3,8 milioni di euro, che ha interessato il recupero del fabbricato viaggiatori, il miglioramento e potenziamento dell’accessibilità e la ricucitura del tessuto urbano attraverso l’apertura di un nuovo fronte di stazione.
La stazione è inoltre dotata di un accesso pedonale al Parking Hub FS Park, gestore unico per la sosta del Gruppo FS, rappresentando una soluzione comoda per pendolari e visitatori della città. Il parcheggio ha una capacità complessiva di 135 posti auto, 3 posti esternamente per le persone diversamente abili e 2 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici per favorire una mobilità sempre più intermodale e sostenibile.
Gli spazi messi a disposizione sono distribuiti su due piani, dove saranno realizzate tutte le attività previste di assistenza, supporto e sostegno ai rapporti familiari di nuclei in condizione di difficoltà. L’iniziativa mira a trasformare le stazioni in centri polifunzionali utilizzando fabbricati, con spazi disponibili, e aree esterne in disuso così da metterli a disposizione della cittadinanza con l’inserimento di servizi polivalenti e di pubblica utilità. Rendere le stazioni un valore aggiunto del tessuto sociale unitamente alla presenza di un Ente deputato all’esercizio delle Politiche Sociali, sfruttandone la presenza capillare sul territorio.
L’obiettivo, in prospettiva, è quello di consentire un fondamentale incremento delle attività istituzionali dei servizi pubblici di sostegno alle fragilità e disagio sociale così da intercettare una domanda più ampia anche sul territorio regionale, nonché esportare il modello Caivano e replicare il progetto in altre stazioni del Paese.
Azione congiunta dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Il 25 luglio 2024. a Santa Marinai (SA), nella frazione di Policastro-Bussd.,ntino, il Nucleo Carabinieri ispettorato del Lavoro di Salerno e la 1’efter1721 Guardia di Finanza di Sapri hanno proceduto al sequestro preventivo di cinque unità […]
CronacaIl 25 luglio 2024. a Santa Marinai (SA), nella frazione di Policastro-Bussd.,ntino, il Nucleo Carabinieri ispettorato del Lavoro di Salerno e la 1’efter1721 Guardia di Finanza di Sapri hanno proceduto al sequestro preventivo di cinque unità immobiliari in esecuzione dei decreto del Giudice per le Indagiru Preliminari del Tribunale di Lagonegro, emesso 511 richiesta della Procura della Repubblica di Lagonegro. Le attività investigative, avviate a seguito di verifiche in tema di sicurezza del lavoro, sono state sviluppate con mirati accertamenti tecnici e indagini finanziarie, nonché corroborate dagli esiti di una articolata consulenza tecnica in materia edilizia ed urbanistica. Gli Inquirenti hanno co si accertato la realizzazione, in mancanza di valido ed efficace permesso di costruire, di plurirni distinti lotti di fabbricati da adibire ad abitazioni civili. Allo stato degli atti, sulla base di tali elementi sono state elevate oltre quaranta imputazioni in materia edilizia ed urbanistica, per fatti commessi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.arribientale„ e sono stati contestati, in particolare, reati di lottizzazione abusiva nei confronti dei committenti dei lavori, dei titolari dei permessi a costruire, del rappresentate legale di una società proprieuria del fondo, del legale rappresentante dell’impresa esecutrice dei lavori, nonchè dl un esponente del Comune di Santa Marina, per avere quest’ultimo commesso i fatti ascrittigli con abuso dei poteri L’ in violazione dei doveri inerenti 4-111a pubblica funzione di Responsabile pro tempore dell’Area Tecnica di quell’amministrazione,. Nel rispetto della vigente normativa in terna di comunicazione istituzionale, si evidenzia che il provvedimento cautelare eseguito nell’attuale fase delle indagini preliminari é basato su addebiti che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio. La responsabilità penale degli indagati cara accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.
“Basta Cinghiali”. Questo il messaggio deciso lanciato dalla Coldiretti Campania che questa mattina, a Napoli, sotto la sede del Governo Regionale ha radunato oltre mille fra allevatori, imprenditori agricoli e zootecnici per chiedere alla politica locale di intervenire subito per fermare l’emergenza cinghiali che da […]
Dalla Regione“Basta Cinghiali”. Questo il messaggio deciso lanciato dalla Coldiretti Campania che questa mattina, a Napoli, sotto la sede del Governo Regionale ha radunato oltre mille fra allevatori, imprenditori agricoli e zootecnici per chiedere alla politica locale di intervenire subito per fermare l’emergenza cinghiali che da mesi sta mettendo in difficoltà cittadini e imprenditori del territorio.
«I cinghiali continuano a devastare i frutti del nostro duro lavoro» lamentano i manifestanti. La Regione Campania si è dotata di linee guida che consentono un cambio di passo. Da oggi è possibile segnalare direttamente il pericolo, si può procedere direttamente agli abbattimenti dei cinghiali se in possesso dei requisiti oppure partecipare a corsi di formazione per acquisirli. Gli abbattimenti possono essere effettuati indipendentemente dai periodi di caccia ed anche in aree protette, riserve e parchi nazionali.
I rappresentanti della Coldiretti Campania sono stati ricevuti dall’assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo alla presenza dei consiglieri regionali: Franco Picarone, Corrado Matera, Erasmo Mortaruolo, Michele Cammarano e del direttore generale dell’assessorato per le politiche agricole, Alimentari e Forestali Mariella Passari.
A prendere la parola il direttore Coldiretti Campania Salvatore Loffreda: “Non possiamo abbassare la guardia e correre il rischio che i cinghiali continuino ad agire indisturbati sui nostri territori. Quando in autunno riprenderemo con le nostre assemblee provinciali andremo a spiegare ai nostri iscritti cosa prevede la delibera. Abbiamo anche coinvolto le Asl per qualificare le carni ottenute dopo l’abbattimento. Così da ottenere un controllo adeguato prima di consentire la commercializzazione in modo da creare anche un reddito per chi lo abbatte. Tutti dobbiamo continuare a fare la nostra parte per cancellare davvero la parola emergenza”.
Il decreto emanato dalla Regione Campania è stato affidato dall’assessore all’agricoltura Nicola Caputo al presidente di Coldiretti Campania Ettore Bellelli.
“La Regione Campania sta facendo tutto quello che è nelle sue disponibilità per sostenere questa questione –spiega Caputo- rispetto al problema della fauna selvatica che sta ingessando il settore agricolo. Ringrazio Coldiretti allo stimolo continuo che dà alla nostra attività ed anche all’alto senso di responsabilità. Oggi formalmente ho voluto consegnare al presidente di Coldiretti Campania Ettore Bellelli la delibera di Giunta nella quale abbiamo elencato tutti i provvedimenti che abbiamo messo in campo. Ho chiesto al presidente e a tutta la Coldiretti di sottolineare le cose che non vanno ed elencarle. Con il presidente della Regione Vincenzo De Luca abbiamo deciso di essere al fianco di questo comparto”.
Ettore Bellelli presidente Coldiretti Campania garantisce attenzione anche nei prossimi mesi: “Coldiretti farà la sua parte. Vogliamo ringraziare l’assessore Caputo e tutti i componenti della Giunta che hanno messo in campo questo decreto. Sicuramente lo leggeremo attentamente sottolineando le criticità che troveremo. Saremo sempre vicini affinché questa legge venga attuata. Il contenimento dei cinghiali è indispensabile per la salvaguardia delle nostre aziende e saremo attenti affinché venga attuata concretamente.
“La Campania è in prima linea nel contrasto alla proliferazione della fauna selvatica. La diffusione dei cinghiali rappresenta una vera e propria emergenza e la Regione è al fianco degli agricoltori, costretti a fronteggiare danni continui alle colture, attivando tutti gli strumenti a disposizione in […]
Dalla Regione“La Campania è in prima linea nel contrasto alla proliferazione della fauna selvatica. La diffusione dei cinghiali rappresenta una vera e propria emergenza e la Regione è al fianco degli agricoltori, costretti a fronteggiare danni continui alle colture, attivando tutti gli strumenti a disposizione in modo tempestivo.
Lo ha annunciato Nicola Caputo Assessore all’Agricoltura della Regione Campania
“Abbiamo adottato un approccio multidimensionale per affrontare l’emergenza, – continua l’Assessore regionale Nicola Caputo – combinando misure preventive, reattive e di supporto. Le iniziative messe a punto contemplano azioni dirette con esercizio venatorio, interventi organizzati e sistematici, attività di monitoraggio e controllo, risarcimento danni, prolungamento del periodo di caccia e altri strumenti aggiuntivi per la prevenzione. Nella stagione venatoria 2023/24 sono stati abbattuti 15mila cinghiali (Avellino 4687, Benevento 2877, Caserta 2668, Napoli 27, Salerno 1 – 2369 e Salerno 2 – 2753) ma evidentemente non basta. Anche per il calendario venatorio 24-25 abbiamo intenzione di prevedere il numero massimo di 4 mesi di apertura per la caccia al cinghiale che la legge ci consente.
“Abbiamo avuto ripetute sollecitazioni ad intervenire con urgenti provvedimenti di competenza regionale, sollecitazioni rivolte in particolare dalle associazioni agricole nonché dai Sindaci di numerosi Comuni che ci hanno espresso preoccupazione per l’allarme sociale e sanitario conseguente all’incremento della fauna selvatica, anche in prossimità dei centri abitati”.
“L’emergenza cinghiali – spiega l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo – è una delle sfide più urgenti per il comparto agricolo e per tutto il sistema agroalimentare regionale. Le Linee Guida, recentemente approvate in Giunta, esplicitano ulteriormente le modalità di attuazione del Piano, prevedendo anche la possibilità di commissariamento in caso di inerzia dei soggetti deputati al controllo. Stiamo davvero facendo ogni sforzo per aggredire il problema da più fronti e riportare entro limiti tollerabili la presenza della specie cinghiale”.
“Abbiamo definito in maniera rapida ed incisiva tutti gli interventi per il depopolamento del cinghiale sul territorio e siamo aperti all’ascolto di qualunque ulteriore contributo – conclude l’Assessore regionale Nicola Caputo – Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità. Ora serve la collaborazione e il senso di responsabilità di tutti i soggetti interessati a partire dagli Enti coinvolti nell’applicazione del Piano”.
Nella mattinata odierna il Prefetto di Benevento, dr. Carlo Torlontano, e il Presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, Emilio Zamparelli, hanno formalizzato, nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia, l’adesione al […]
CronacaNella mattinata odierna il Prefetto di Benevento, dr. Carlo Torlontano, e il Presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, Emilio Zamparelli, hanno formalizzato, nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia, l’adesione al Protocollo Quadro tra Ministero dell’Interno e Federazione Italiana Tabaccai rinnovato l’11 aprile 2024, nell’ottica del rafforzamento dell’attività di prevenzione degli atti di criminalità ai danni delle rivendite di generi di monopolio, fenomeno che, negli ultimi tempi, ha fatto registrare un trend negativo.
Le linee progettuali dell’intesa mirano a consolidare la collaborazione tra la Prefettura di Benevento e la Federazione Italiana Tabaccai – che sul territorio rappresenta la grande maggioranza dei consociati, con 305 aderenti su 370 rivendite – per promuovere strategie condivise finalizzate al rafforzamento dei livelli di protezione delle rivendite dei generi di monopolio, particolarmente esposte a fenomeni predatori.
In particolare, il documento pattizio prevede diverse misure di contenimento e deterrenza tra cui:
“La disamina dei dati relativi ai furti in danno dei rivenditori di generi di monopolio ha posto la necessità – ha spiegato il Prefetto Torlontano – di garantire maggiore tutela agli operatori del settore attraverso un upgrade degli standard di sicurezza che va ad affiancarsi al quotidiano e prezioso lavoro delle Forze dell’Ordine”.
Nell’ambito di attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, in data 24 luglio 2024, presso un’abitazione sita nel Comune di Orta di Atella, personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Marcianise ha tratto in arresto un soggetto, gravemente indiziato di […]
CronacaNell’ambito di attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, in data 24 luglio 2024, presso un’abitazione sita nel Comune di Orta di Atella, personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Marcianise ha tratto in arresto un soggetto, gravemente indiziato di ricettazione, di detenzione di arma da fuoco clandestina, con relativo munizionamento, nonché di evasione. In particolare, a carico del soggetto veniva notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa 11 30 giugno 2023 dal GIP presso Tribunale Napoli Nord, a seguito della quale veniva dichiarato latitante, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali gravi, di detenzione e porto illegale in luogo
pubblico di arma da fuoco, nonché di evasione.
AI predetto veniva, altresì, notificato altro provvedimento, che dispone la sostituzione degli arresti domiciliari con la misura cautelare in carcere, emesso dall’Ufficio di-Sorveglianza di Napoli in data 1° luglio 2023, dovendo lo stesso espiare un residuo pena fino al 26 novembre 2030. L’ordinanza di custodia cautelare è scaturita dai gravi fatti consumati il 6 giugno 2023 in Caivano, allorquando il suddetto, nei pressi del parcheggio del supermercato MD, esplodeva dei colpi di arma da fuoco all’indirizzo di una persona, provocandole ferite agli arti inferiori con prognosi di giorni 30. Nel corso della perquisizione personale e domiciliare successivamente eseguita, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro una pistola Beretta Mod. 98 FS, cal. 9×21 con matricola abrasa, abilmente celata in un vano della cappa cucina; un caricatore contenente 13 cartucce “G.F.L.” 9x2i; una cartuccia incamerata in canna, marca “G.F.L.” 9×2 i , nonché piccole dosi di sostanze stupefacenti del tipo marijuana ed hashish. Dopo aver espletato le formalità di rito, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Da domani, sabato 27 luglio, riprenderà la regolare circolazione E’ stata riattivata alle 6 di questa mattina la circolazione ferroviaria su uno dei due binari della linea Battipaglia – Sapri, a seguito dei lavori svolti da Rete Ferroviaria Italiana e dalle ditte appaltatrici senza sosta […]
Dalla RegioneE’ stata riattivata alle 6 di questa mattina la circolazione ferroviaria su uno dei due binari della linea Battipaglia – Sapri, a seguito dei lavori svolti da Rete Ferroviaria Italiana e dalle ditte appaltatrici senza sosta dalla sera di lunedì 22 luglio.
Continuano i lavori per riattivare anche l’altro binario nei pressi di Centola, nel Salernitano. Attività che permetteranno di riprendere la regolare circolazione ferroviaria nella giornata di domani, sabato 27 luglio.
Durante la giornata odierna, e fino al ripristino della piena capacità dell’infrastruttura, il programma dei treni Alta Velocità, Intercity e Regionali potrà subire ritardi, modifiche o cancellazioni.
I tecnici sono stati impegnati nella rimozione dei carri e dei container attraverso l’utilizzo di gru stradali, scavatori, camion gommati. Successivamente, terminati i rilievi dell’Autorità Giudiziaria, sono stati effettuati gli interventi di ripristino dei marciapiedi, dell’armamento, delle rotaie e delle traverse.
Per far fronte all’interruzione dovuta ai lavori, Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi sia per i treni a lunga percorrenza sia per quelli regionali, così da assicurare i collegamenti fra le località cilentane. Potenziata anche l’assistenza e l’informazione ai viaggiatori nelle stazioni e attraverso comunicazioni via sms e data la possibilità di chiedere il rimborso integrale del biglietto o riprogrammarlo senza alcun costo aggiuntivo.
Monsignor Carbonaro: “Santa Brigida e Santa Maria Maddalena, esempi di donne forti e coraggiose” NAPOLI – Il 23 luglio, nella Chiesa di Santa Brigida, i Cavalieri e le Dame dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia hanno ricordato la loro fondatrice, […]
CronacaNAPOLI – Il 23 luglio, nella Chiesa di Santa Brigida, i Cavalieri e le Dame dell’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di Santa Brigida di Svezia hanno ricordato la loro fondatrice, nonché compatrona d’Europa nel 651° anniversario della sua morte. La celebrazione eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Davide Carbonaro, Arcivescovo di Potenza, ha visto la partecipazione di una delegazione dell’Ordine Militare di Santa Brigida (nella foto) rappresentata dal Luogotenente Generale Biagio Abbate, il Cancelliere Pierluigi Scarpa, il Referendario Raffaele Preziuso, il Luogotenente d’Italia Giannangelo Marciano, il Preside De Angelis, i Cavalieri Raffaele Giordano, Raffaele Menzione, Domenico Cuozzo ed Ermanno Capobianco, la Dama Tiziana Crocco.
Monsignor Carbonaro, durante la sua omelia, nel tratteggiare la figura di Santa Brigida, l’ha paragonata ad un’altra donna simbolo della Chiesa Cattolica, Santa Maria Maddalena: “Santa Brigida, madre e moglie esemplare è stata una donna molto forte che ha avuto una grande importanza nella storia del Cristianesimo, analogamente a Santa Maria Maddalena (ricorrenza appena trascorsa, il 22 luglio ndr), patrona dei penitenti e legata da un rapporto profondo a Gesù che le apparve per primo la mattina di Pasqua; sono due donne straordinarie esemplari, di grande attualità, che avevano in comune la determinazione, la forza e il coraggio”.
Al termine della celebrazione eucaristica ha preso la parola il Luogotenente Generale Biagio Abbate, che dopo aver ringraziato Padre Domenico Aiuto per la consueta ospitalità ha espresso la sua grande gioia in quanto il Principe Gran Maestro dell’Ordine di Santa Brigida, Conte Federico Abbate de Castello Orleans ha decretato la promozione al grado di Cavaliere di Gran Croce di Grazia Magistrale dell’ Arcivescovo Davide Carbonaro, il quale nel 2012 nella sede dei Padri Leonardini di Piazza Campitelli a Roma aveva ricevuto l’investitura nell’Ordine con il grado di Cavaliere Ufficiale.
La consegna della patente di nomina è stata affidata al Gran Priore aggiunto, Monsignor Bonavolontà, mentre il Luogotenente d’Italia Marciano e il Cancelliere Scarpa hanno consegnato a Sua Eccellenza, rispettivamente la croce smaltata dell’Ordine e un quadro raffigurante il suo stemma episcopale. I festeggiamenti sono proseguiti in sagrestia con il tradizionale brindisi e il taglio della torta raffigurante Santa Brigida.