Questa vostra presa di posizione ha un riferimento a quanto è successo sul territorio nelle ultime settimane?
Dopo ben 9 anni dalla prima Circolare del Dipartimento Nazionale che determinava le funzioni vietate al volontariato il Dipartimento della Protezione Civile con la circolare n. 45427 del 6 agosto 2018 adesso c’è la parola fine all’utilizzo di Volontari di Protezione Civile in Sagre, Manifestazioni e altre attività sportivo-ricreative. Tanto premesso speriamo, chiediamo e vogliamo che anche Maddaloni ne prenda atto.
Cerchiamo di rimanere ancorati alla realtà: vi consta un impiego non consono dei volontari sul territorio?
Veramente siamo noi gli interroganti. Sono i volontari utilizzati in maniera adeguata secondo la circolare del Capo del Dipartimento stabilisce che il Volontariato organizzato di protezione civile può essere impiegato esclusivamente per svolgere attività di natura organizzativa e di assistenza alla popolazione e non deve interferire con i servizi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica?
Insomma se fosse una domanda retorica la risposta è che forse più che un uso se ne fa un abuso. O no?
Aspettiamo risposte mentre solleviamo un quesito d’attualità. Se lo consente lo statuto, si può inviare il personale senza impiego di loghi e stemmi di protezione civile. Resta totalmente precluso al volontariato anche in questo caso svolgere servizi di viabilità e regolazione del traffico veicolare. E i volontari della protezione civile non possono neppure occuparsi delle altre attività di controllo del territorio come il servizio di controllo accessi, i servizi di vigilanza ed osservazione, la protezione delle aree interessate dall’evento e l’adozione di impedimenti fisici al transito dei veicoli con interdizione dei percorsi di accesso.
Tanto premesso, chiedete se a Maddaloni accade tutto questo. Giusto?
Si credo che, visto il dibattito nazionale, anche sul territorio si faccia chiarezza sull’utilizzo dei volontari. Credo che una riflessione pacata ma seria vada fatta.