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Maddaloni. Comune “dimentica” il recupero delle sentenze favorevoli dal 2012. Avviata la riscossione coattiva

Il vicesindaco Gigi Bove. “Dopo le ricerche, avviata un’azione di recupero per 90 procedimenti favorevoli arrivati a sentenza

MADDALONI- Assediato, massacrato e perseguitato dai creditori ma “dimentica” di riscuotere i crediti. Scoperta una situazione amministrativa paradossale. Il Comune, perseguitato da sentenze sfavorevoli, ha dimenticato di passare all’incasso per tutti quei contenziosi chiusisi con esito positivo: dal 2012 ad oggi, sono ben 90 i contenziosi che hanno visto prevalere il comune. In moneta, si stratta di quasi un milione di euro, sotto forma di risarcimento o spese legali, che non è stato riscosso. Siamo tornati dal vicesindaco Gigi Bove per saperne di più su questa storia incredibile.

Un comune senza memoria e senza incassi?

Possono annunciare che, dopo una attenta ricerca, sono stati avviati gli atti di messa in mora propedeutici alla riscossione coattiva.

Meglio tardi che mai?

La parola mai è stata derubricata. Sono stati, in molti casi, avviati e ratificati i decreti ingiuntivi. Dai documenti prodotti dal Comune, il credito risulta certo, liquido ed esigibile. Dico di più: la fase dei ricorsi e delle resistenze è stata archiviata e superata brillantemente. I crediti non saranno sottoposti nemmeno a dilazione. Si tratta del recupero del credito, degli interessi maturati e delle spese legali.

Redazione

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