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Riparte il Museo archeologico di Calatia. La riapertura dopo il lockdown

Sabato 20 giugno, alle ore 10, la Direzione Regionale Musei Campania, nell’ambito di un piano di riaperture graduale, progressivo e sostenibile che sta interessando a livello nazionale i siti e i luoghi della cultura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, effettuerà la riapertura al pubblico del Museo archeologico di Calatia, chiuso dall’8 marzo scorso per effetto della diffusione pandemica del Covid-19. La riapertura, coordinata con l’Amministrazione comunale di Maddaloni e
sostenuta dalle tante Associazioni del territorio che hanno sempre collaborato con il Museo, si presenta come un’opportunità per rendere ancora più inclusivi e accessibili gli spazi museali, confermando il
ruolo che il Museo riveste nella vita culturale e sociale della comunità di appartenenza. È significativo che la riapertura del Museo coincida con le Giornate Europee dell’Archeologia, considerato che il riconoscimento e la valorizzazione dell’eredità storica e culturale delle singole comunità locali è alla base degli ideali di pace e di sviluppo dell’Unione Europea. La Direzione Regionale Musei Campania ha messo in campo tutte le energie per riaprire in questa data, evidenziando il ruolo inclusivo della cultura e sostenendo la funzione dei Musei come strumenti di coesione sociale.
Il Direttore Regionale Musei della Campania, Marta Ragozzino, e il Direttore del Museo, Antonio Salerno, evidenziano che l’attività del Museo di Calatia, così come degli altri musei dello Stato, non si è mai fermata e che con questo nuovo inizio riprenderanno gli appuntamenti ed eventi che negli anni scorsi hanno coinvolto dal vivo cittadini, visitatori e turisti, scoprendo insieme nuove forme di partecipazione anche attraverso contenuti digitali sui canali social. Naturalmente per tutti, visitatori e dipendenti, sono garantite le rigorose misure di sicurezza previste dalla normativa, per ritornare a vivere il nostro straordinario patrimonio e condividere la cultura della responsabilità. Sono stati realizzati percorsi per evitare assembramenti e posizionate indicazioni per ricordare ai visitatori le precauzioni da seguire: distanza fisica, uso obbligatorio di mascherina, pulizia delle mani. Nelle strutture saranno presenti dispenser di gel disinfettante. Porteranno il loro saluto:
• Andrea De Filippo, Sindaco di Maddaloni
• Carlo Rescigno, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania
“Luigi Vanvitelli”
• Antonella Tomeo, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento
• Mariano Nuzzo, Direttore del Parco Urbano Intercomunale “Dea Diana”
• Jolanda Capriglione, Presidente del Club per l’Unesco di Caserta
Saranno presenti con una rappresentanza di docenti e studenti:
• il Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno”, diretto dal Prof. Rocco Gervasio;
• il Liceo Scientifico Statale “Nino Cortese”, diretto dalla Prof. Daniela Tagliafierro;

Redazione

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