L’Italia chiuse la manifestazione al 3° posto nel medagliere, dietro alla Spagna e al Brasile e davanti agli Stati Uniti. Un traguardo prestigioso raggiunto grazie ai risultati ottenuti in 5 diverse discipline del programma dei Giochi.
Gli azzurri conquistarono complessivamente 6 podi: 4 ori (Marcello Guidi nel nuoto di fondo, il portabandiera Massimiliano Piffaretti nel wakeboard, Daina-Nobile nel doppio femminile di tennis e Francesca Indelicato nel beach wrestling), un argento (Alice Virag nel wakeboard) e un bronzo (Alessandro Mazzarra nello skateboarding park). La Spagna chiuse con 10 medaglie (7 ori, un argento e 2 bronzi), il Brasile collezionò invece 12 podi (5 ori, 4 argenti, 3 bronzi). Al termine dell’evento si riunì la XXIV Assemblea Generale dell’Associazione dei Comitati Olimpici Mondiali, alla quale partecipò anche il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, per raccontare il successo e i punti di forza della candidatura di Milano Cortina, dopo l’assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali 2026 avvenuta a giugno dello stesso anno nel corso della sessione CIO a Losanna.
Fonte: Ufficio Stampa Coni