I partiti e gruppi consilieri sono in ritardo. Dopo l’approvazione del Puc, la vera sfida è mettere fine al degrado del patrimonio immobiliare del centro abbandonato e allo spopolamento

MADDALONI- Cercasi tecnici e idee per il recupero del centro storico. Torna l’ufficio di piano. Dopo l’approvazione del Puc, la vera sfida è mettere fine al degrado del patrimonio immobiliare del centro abbandonato e allo spopolamento. Con le nuove nuove norme urbanistiche regionali, che il Puc ha già receprio e che incentivano il recupero a scopo residenziale del patrimonio edilizio fatiscente, è tempo di riscrivere i Piano di recupero.

Assessore Nicola Corbo, si ripèarte di nuovo adll’Ufficio di Piano?

Abbiamo chiesto a tutti i gruppi consiliari di nominare i tecnici di riferimento, per poi, entro settembre, procedere all’individuazione dei tecnici (ingegneri strutturisti, geologi, architetti) che dovranno redigere i piani di recupero.

Tempi abbastanza celeri sembra…

Entro la primavera del prossimo anno, in linea con le nuove norme urbanistiche regionali, che incoraggiano e incentivano le azioni di recupero del patrimonio edilizio abbandonato, dovranno essere adottate le regole per fermare il disastro in corso e creare le condizioni per azzerare i rischi.

Sembra una corsa per recuperare il tempo perduto…

Adesso sono maturate tutte le condizioni per fare un lavorocompleto, metro dopo metro, per censire il patrimonio; indentificare gli stabili di pregio; definire lo stato di conservazione e le tipologie di intervento ammissibili. L’obiettivo fermare i pericoli. Quello finale è recuperare la vocazione redidenziale peduta dopo il terremoto dell’80 e con l’esodo della popolazione.