00 2 min 2 giorni
Via alla selezione delle figure che dovranno gestire il “1° Festival di Arte + Maddaloni + Architettura”

MADDALONI- Casting in comune. “Nomen omen”: quando tutto il destino è racchiuso in un cognome. Andrea, imperatore della maggioranza arcobaleno e sindaco per volontà popolare, è davvero un De Filippo a tutto tondo. E che ti fa il Nostro? Ti rispolvera la Biennale internazionale di Grafica. Dopo la stagione teatrale, che per un De Filippo che si rispetta è una banalità ovvero ordinaria quotidianità, l’Andrea con la fascia tricolore va ben oltre. Eduardo De Filippo contaminò la tradizione paterna di Eduardo Scarpetta (comica e farsesca) con Pirandello partorendo un teatro con profondi spunti tragici, comici e neorealisti. E Andrea De Filippo che ti fa? Anche lui sceglie la tradizione defilippiana della contaminazione. Vuole favorire il “confronto fra le varie discipline ed espressioni artistiche, utilizzando i più differenti strumenti e modi attraverso i quali la cultura si esprime”. Così, nella seconda metà degli anni Ottanta, il Comune di Maddaloni, lanciò le prime due edizioni della Biennale Internazionale di Grafica, dedicate alla figura di Franco Imposimato. E ora Andrea De Filippo lancia il “1° Festival di Arte + Maddaloni + Architettura”. Insomma, chi più ne ha più ne metta. Cercasi intellettuali, maestri del pensiero, coordinatori. Avanti con i candidati, si va in scene e in allestimento. Il comune individua e nomina il Coordinatore della Manifestazione; il Curatore della Mostra. Un dirigente del comune individuerà: i componenti del Comitato tecnico/scientifico e il comitato d’onore.

Redazione